Sab. Apr 20th, 2024

Nel giorno del ricordo della strage in cui perse la vita il giudice Falcone, il Comune consegnerà gli immobili sottratti ai clan di ‘ndrangheta. Falcomatà: «È il modo migliore per celebrare chi ha combattuto le mafie»

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«Il Comune di Reggio celebrerà domani il 25esimo anniversario della strage di Capaci con l’assegnazione di sette beni confiscati alla criminalità organizzata». Lo riferisce una nota dell’ufficio stampa del Comune. La consegna dei beni avrà luogo nel corso di una cerimonia in Comune cui presenzierà il sindaco, Giuseppe Falcomatà, insieme alla consigliera delegata ai Beni confiscati Nancy Iachino.
«Credo sia questo il modo migliore – afferma, in una dichiarazione, il sindaco Falcomatà – per celebrare la memoria di chi ha donato la vita combattendo la battaglia contro le mafie. Consegnare ai cittadini, attraverso le associazioni che operano nel campo del sociale, dei beni immobili sottratti alla criminalità organizzata è un grande orgoglio per la nostra amministrazione. È un segno tangibile di quanto questa battaglia possa generare del bene, andando a intaccare i patrimoni economici sui quali la ‘ndrangheta ha costruito il suo impero, acquistando consenso sociale sul territorio e ponendosi come una sorta di antistato».
«Il nostro dovere, da istituzioni – afferma ancora il sindaco di Reggio Calabria – è quello di rompere questo circuito fondato sull’illegalità, collaborando con le altre istituzioni, con le quali abbiamo attivato un proficuo percorso di sinergia, per restituire alla legalità pezzi di economia criminale. Se poi da questi si generano esperienze positive di riscatto sociale, come quelle che sono state selezionate per l’assegnazione di questi beni, il circuito non può che completarsi nel migliore dei modi».

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