Gio. Apr 18th, 2024

Il Pubblico Ministero dott. Ezio Arcadi, Sost. Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Locri, ha notificato un avviso di conclusione delle indagini preliminari ad 8 soggetti, si tratta di:

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1. AGOSTINO Nicodemo, Responsabile dell’UTC di Mammola delegato ai controlli sul depuratore
2. SCHIAVELLO Alessandro, Responsabile tecnico dell’Impresa Concrete srl; domicilio eletto.
3. ROMANO Andrea, direttore tecnico della Società Stemag srl
4. ARICO’ Francesco, amministratore giudiziario di Stemag srl sottoposta a provvedimento di sequestro
5. SANTONOCETO Salvatore, amministratore giudiziario di Stemag srl sottoposta a provvedimento di sequestro Gip Trib
6. ROMANO Giuseppe, amministratore unico della Società Stemag srl incaricata della manutenzione e conduzione dell’impianto di depurazione dal 28.06.014 al 20.12.016.
7. SCHIRRIPA Franco, direttore tecnico della Società Concrete srl dal 11.11.014 ad oggi. Difeso d’Ufficio
8. SQUILLACE Luigi, amministratore unico della Società Concrete srl incaricata della manutenzione e conduzione dell’impianto di depurazione dal 15.12.2016 ad oggi

Al centro di tutto l’immissione nel corso del torrente Chiaro di Mammola di una quantità indeterminata di reflui fatti precedentemente confluire nel depuratore comunale e poi riversati nel corso d’acqua senza nessuna preventiva effettiva attività di depurazione ed il danneggiamento del corso d’acqua denominato “torrente Chiaro” e le acque pubbliche naturalmente destinate a scorrere nel suo alveo. I soggetti, a vario titolo, dovrebbero rispondere anche di frode nell’adempimento degli obblighi derivanti dal contratto di conduzione e manutenzione dell’impianto di depurazione di Mammola c.da Gioia, di aver mantenuto inefficienti i sistemi di clorazione delle acque in uscita e di grigliatura dei reflui in ingresso; mantenendo in condizione di inefficienza i locali del depuratore ed in specie quelli relativi agli impianti elettrici. Ciononostante liquidando l’AGOSTINO le fatture predisposte dall’Impresa conduttrice e pari a circa 3000,00 eur mensili.
Gli indagati hanno facoltà, nel termine di venti giorni, di presentare memorie, produrre documenti, depositare documentazione relativa ad investigazioni del difensore e presentarsi per rilasciare dichiarazioni ovvero chiedere di essere sottoposto ad interrogatorio.

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