Ven. Apr 26th, 2024

La risposta del Policlinico di Monza  non poteva essere se non dirompente e immediata dopo la notte di fuoco che ha distrutto metà ala del Poliambulatorio del Policlinico di Monza di Bovalino. “Più veloci del fuoco”. Il “Centro cuore è nuovamente attivo al 100%. Non potevamo abbandonare centinaia di pazienti che raggiungono quotidianamente Bovalino da ogni parte della Calabria per essere assistiti e curati a causa di  patologie cardiache; un dovere imprescindibile, un atto voluto per i nostri direttori scientifici e direttori dei vari dipartimenti operativi a Bovalino che sono gli stessi che mettono la loro professionalità nel Centro di Monza, a servizio della gente”. Così il dott. Luca Faraone, responsabile Affari Generali e Sviluppo Territoriale dei Servizi Sanitari nell’incontro che è seguito dopo la giornata di studi tenutosi presso la sede del Centro  di Viale Calabria n. 14 tel. 096461316, sul tema: “Il trattamento multidisciplinare delle cardiopatie valvolari e della patologia aortica” al quale hanno partecipato molti medici e cardiologi della Locride e della nostra Regione. In meno di un mese, lavorando anche nei giorni festivi,  il Poliambulatorio di Bovalino è stato ristrutturato in tutte le “aree” danneggiate e distrutte dal fuoco con l’aggiunta di macchinari tecnologicamente all’avanguardia tant’è che da lunedì 8 maggio è pienamente funzionante. “Avere scelto Bovalino fin dal 2009 quale sede calabrese del Centro, ricorda Luca Faraone, ha rappresentato per il nostro Istituto di Alta Specializzazione, legata intimamente con la Locride, come il prof. Spagnolo e Papandrea, la volontà di  mettere a disposizione non solo della Locride ma di tutta la Calabria un Presidio che sapesse dare risposte concrete  per prestazioni ambulatoriali di alto professionismo: visite cardiologiche, cardiochirurgia, aritmologica, chirurgia vascolare-angiologia, genetica medica,test genetico, ecg da sforzo al cicloergometro e al tappeto rotante, holter dinamico, monitoraggio continuo 24h della pressione arteriosa, monitoraggio del ciclo sonno-veglia, tac torace con e senza mezzo di contrasto per studio delle arterie coronarie oltre servizi emodinamici, elettrofisiologici ed elettrostimolazione con visite di cardiologia riabilitativa, test del cammino. Con questo intento e con tanto “cuore” (anche il Dr. Faraone è nativo di Staiti) noi e le maestranze impiegate abbiamo fatto il “miracolo” di ridare a tutti i pazienti servizi qualificati per la loro salute. Prevenzione, quindi, accompagnamento nel percorso e, possibilità di essere seguiti dal fior fiore della cardiochirurgia nazionale e internazionale nell’accogliente Policlinico di Monza che mette a disposizione dei parenti dei ricoverati anche il Servizio Ospitalità che si prefigge l’obiettivo di agevolare la permanenza degli stessi nei pressi della struttura di ricovero, garantendo il soddisfacimento della componente famigliare-personale-affettiva molto utile per la tranquillità del percorso clinico del paziente”. L’apertura del Centro è stata  ufficializzata con un convegno iniziato alle 9.30 e presentato dal dott. Carmelo Zimbalatti, con dotte relazioni dei dott. Giuseppe Scordina, Matteo Pisani, Carmelo Zimbalatti, Carlo Santambrogio, Giovanni Sorropago, Filippo Scalise, Paolo Diotallevi, Valentina Milazzo, Pierpaolo Greco e Valerio Tolva. Significativa ed attenta la platea dei medici e dei cardiologi intervenuti al convegno.   (Nella foto il Dr. Luca Faraone)

Continua dopo la pubblicità...


IonicaClima
amaCalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

mimmo agostini

http://www.ilpaese.info

Print Friendly, PDF & Email

Di