Sparita l’Asd creata nel 2006. Team sempre in trasferta per i lavori interminabili sull’impianto cittadino.
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Dopo quasi settant’anni di attività, tranne un brevissimo periodo a metà degli anni duemila, scompare a Caulonia la squadra di calcio. Con enormi sacrifici, tre anni fa era approdata in Promozione poi mantenendo la categoria senza essere riuscita mai a giocare una sola gara al ristrutturando impianto sportivo di Marina di Caulonia. I lavori che dovevano essere ultimati il 3 novembre 2016, inspiegabilmente continuano ad essere fermi da oltre un anno.
La compagine è stata quindi costretta a peregrinare sui rettangoli di Guardavalle, Monasterace, Roccella e Siderno. In sostanza tutte trasferte che hanno inciso negativamente sulle casse economiche della società.
Quale è stato il motivo che non ha consentito al sodalizio a non iscriversi per proseguire il suo cammino agonistico anche nel torneo 2017/18 non si riesce a capire bene. “O forse si capisce molto bene”, ha dichiarato uno dei dirigenti che non vuole essere citato. “Le recenti elezioni amministrative, a parer mio, è non sono il solo a pensarlo, hanno rovinato tutto. Lo sport non può avere colore politico! Le condizioni economiche, rispetto a qualche anno addietro, erano più rosee”, aggiunge.
L’amministrazione comunale, infatti, aveva assicurato un buon contributo. Il sindaco Caterina Belcastro, il vice Domenico Campisi e l’assessore Attilo Tucci, erano pronti a concorrere anche di tasce propria.
Palesemente favorevoli nel prosieguo dell’attività, presentandosi all’ultima riunione, uno dei due presidenti, Roberto Oppedisano, i dottori Ettore Squillace Greco (anche vice presidente del Roccella), Domenica Lia e Alessandro Vartolo.
Qualcosa però, all’ultimo istante non ha funzionato. Cosa ? Certo è che ‘Asd Caulonia si è sciolta come neve al sole.
ARMANDO SCUTERI
