Una cornice di pubblico degna delle grandi occasioni quella che ieri ha accolto il Francesco Verdoliva (sul campo della frazione Lenza del quartiere Gagliano) e il Monasterace, vinta da quest’ultimo in maniera forse inattesa. Almeno nelle proporzioni, considerato il rotondo 3-0 all’ormai ex vice capolista della regular season caduta sotto i colpi dei avversari determinatissimi a ottenere l’accesso nella serie superiore. Un determinazione che è emersa fin dalle battute iniziali in cui il Verdoliva, che pure era arrivata davanti in campionato al Monasterace, è sembrata un pizzico meno in palla dei rivali a cui però ha fatto attendere oltre la metà della ripresa per passare in vantaggio. Ma il perentorio 3-0, pur pienamente meritato dagli uomini dell’ottimo allenatore Salvatore Regolo, è stato sudato e frutto di un “lavoro ai fianchi” da parte della squadra biancoblu. Una formazione implacabile che ha comprensibilmente esaltato i numerosi tifosi giunti dalla cittadina dell’entroterra ionico con tre gol messi a segno da Coniglio, Riggio e Fraiettà. Come premesso, tuttavia, il punteggio non deve trarre in inganno. Il divario c’è stato. La forbice tra le contendenti si è per allargata dopo il vantaggio degli ospiti, riusciti poi a prendere il sopravvento e a segare altre due volte. Alla fine, quindi, è esplosa la gioia dei reggini, ma l’aspetto più bello è che sul fronte opposto nessuno si è disperato. E la legittima delusione si è tramutata in voglia di riprovarci la stagione prossima. Una bella storia di calcio, di conseguenza, con una realtà blasonata a livello dilettantistico quale Monasterace, in cui è impazzita la festa fino a tarda notte, e un’altra nella quale la sconfitta è viceversa stata assorbita tutto sommato bene. Comunque sia appuntamento adesso rinviato all’annata calcistica 2016-2017 con il Monasterace in Prima Categoria e quando i ragazzi terribili del Verdoliva potranno riprovarci.
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