Il direttore generale dell’ARSAC, l’ingegnere Italo Antonucci, dimostra di avere le idee molto chiare e punta a centrare l’obiettivo del massimo sviluppo dell’agricoltura calabrese, attraverso il recupero e la valorizzazione delle straordinarie risorse naturali della nostra regione, come le essenze officinali. L’Azienda Regionale per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese, guidata dall’ingegnere Antonucci, rappresenta, quindi, l’entità tecnico – organizzativa che può veramente rilanciare la nostra regione, così ricca di risorse naturali che, per anni, sono state poco utilizzate o, addirittura, deprivate o dimenticate. L’idea del DG Antonucci è quella di razionalizzare la produzione di alcune specie e varietà di piante che possono determinare, anche, la nascita di nuovi sbocchi occupazionali. Ma l’azione dell’ARSAC è concreta e, secondo gli esperti, si tradurrà in qualcosa di altamente positivo. L’Azienda Regionale, diretta dall’ingegnere Antonucci, non intende produrre parole, dunque, ma fatti. I risultati di quest’ultimo periodo, in termini di efficacia delle iniziative condotte sul territorio calabrese, dai professionisti dell’ARSAC, dimostrano questo.
Continua dopo la pubblicità...