Mer. Apr 24th, 2024

Ugo Franco – Periodo estivo, aumento del traffico e prime lamentele di automobilisti e, specie, motociclisti che percorrono la strada provinciale Sp95, che da Bivongi porta a Pazzano, per la pericolosità di due dossi artificiali che, anziché prevenire gli incidenti li potrebbero provocare. Sono, infatti, sistemati uno al termine della salita d’ingresso al paese e l’altro, a circa cento metri, in leggera discesa. Dossi che sembrano, specie per chi li supera di notte, delle rampe di lancio per chi sale da Bivongi o scende da Stilo. Lamentele che si ripetono, sempre in questo periodo, da circa quattro anni, non solo per la pericolosità ma anche perché sembrerebbero non a norma.

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Non si sa se ci siano stati accordi tra il comune di Pazzano e la Provincia di Reggio Calabria o permessi speciali, fatto sta che tempo fa l’Amministrazione comunale ha deciso l’installazione dei dossi sulla via Provinciale con delibera n. 9 del 21.05.2012 impegnando una spesa di euro 2.346,43 per l’acquisto di due dossi artificiali dell’altezza di 7,00 cm. e della lunghezza rispettivamente di ml. 5,10 e ml. 4,10.

Ora, ci si chiede, partendo dal presupposto che i dossi non siano a norma, del perché in tutto questo lasso di tempo la Provincia retta dal presidente, Giuseppe Raffa, non sia intervenuta e non abbia chiarito la vicenda.

A detta degli esperti, pare difficile che ci possano essere accordi in materia tra i due enti, perché su una strada provinciale che attraversa un paese non si possano installare dossi artificiali e, come recita la legge, sono vietati e vanno rimossi “I dossi collocati su itinerari di attraversamento dei centri abitati, lungo le strade più frequentemente percorse da veicoli di soccorso, di polizia e di emergenza o lungo linee di trasporto pubblico, devono essere rimossi”. Le ambulanze, per esempio, non possono essere soggette a sobbalzi, a frenate e a ripartenze, perdendo preziosi minuti con ulteriore danno al ferito, specie se grave.

Come indica il Ministero dei Trasporti “I dossi non possono essere installati indistintamente su tutti i tipi di strade”.

Altre lamentele riguardano la segnaletica verticale di direzione sistemata ad altezza d’uomo proprio a ridosso della piazza antistante il municipio, senza alcuna distanza dal ciglio della stessa, che potrebbe arrecare danno alle persone. Cittadini e automobilisti aspettano delle risposte sia dal Comune che dalla Provincia o città metropolitana.

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