Il portavoce di “Attiviamo Caulonia ” Rocco Femia punta i riflettori sulla condizione in cui versa il fiume Allaro a distanza di quasi un anno dall’alluvione. Visitando i punti di maggiore criticità l’avv. Femia fa notare come la situazione rispetto lo scorso anno non solo non è cambiata, ma peggiorata. Evitare di mettere di nuovo in ginocchio il paese è la priorità del movimento.Un appello chiaro è rivolto all’organo competente per la messa in sicurezza della fiumara, cioè al Commissario Straordinario Delegato per l’attuazione degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico nella Regione Calabria, affinchè si adoperi ad intervenire con massima urgenza perchè gli eventi dannosi potrebbero essere alle porte. Il materiale, come le radici degli alberi e detriti di vario genere potrebbero rendere i corsi d’acqua pericolosi alla prima precipitazione di una certa entità con conseguente esondazione esterna che andrebbe allagare le contrade attinenti alla fiumara. Insomma, chi ha il compito di pulire pulisca, chi ha il compito di controllare controlli.
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MANUELA MAMMONE
