Mar. Apr 23rd, 2024

Per i padroni di casa la beffa è arrivata nei minuti finali della gara. Con un fulmineo uno-due, infatti, la formazione siciliana del Gela è riuscita, pur correndo più di un rischio nella seconda parte del match, a piazzare il colpaccio in zona Cesarini e, quindi, a portarsi a casa una preziosa vittoria ottenuta su un campo, quello appunto, del Roccella, ritenuto difficile e ostico da molte squadre. Con una rete capolavoro, agevolata però da un errore di posizione di un difensore amaranto, dell’attaccante siciliano Bonanno a 4 minuti dalla fine e una marcatura, nei minuti di recupero, di Montalbano dopo un pasticcio difensivo firmato dal difensore centrale Brunetti e dal portiere Mittica, la formazione siciliana allenata da Infantino è riuscita, dopo aver battuto domenica scorsa l’ ex capolista Rende, ad aggiudicarsi l’incontro.

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Un successo, questo che ha consentito agli ospiti di compiere un notevole salto in avanti nella graduatoria. Male, molto male, invece per il Roccella che ieri pur non giocando una cattiva gara per 85 minuti, ha interrotto la piccola serie di risultati utili fermandosi così nella cosiddetta zona calda della classifica.

E chiaro che alla luce di questo inaspettato stop casalingo il team reggino, atteso ora da due difficilissime trasferte (contro Frattese e Sarnese) deve assolutamente invertire la rotta e fare più punti possibili in ogni gara altrimenti il discorso salvezza, domenica dopo domenica, rischia di diventare complicatissimo. Nonostante le buone trame di gioco, la forma fisica e la consapevolezza di potersela giocare a viso aperto contro qualsiasi avversario, al Roccella quest’anno manca la profondità negli ultimi trenta metri di campo, la concretezza sulla trequarti e, soprattutto, e la “cattiveria agonistica” e la stoccata vincente nell’area di rigore degli avversari.

Nella prima frazione di gioco le due squadre (un elastico 3-5-1-1 per i padroni di casa e un altrettanto elastico 3-4-3 per i siciliani) per i padroni di casa, pur essendo guardinghe dentro e fuori dalla proprie aree di rigore, si sono affrontate a viso aperto dando vita ad una gara piacevole e con tanti capovolgimenti di fronte. A vuoto le conclusioni verso le porte avversarie di Goelho, La Piana e Naka per il Roccella e di Montalbano e Bonanno e il Gela.

Nella ripresa i padroni di casa, col passare dei minuti, sono riusciti, anche per via di un leggero calo fisico dei siciliani, a guadagnare metri di campo e a creare nella parte centrale della seconda frazione di gioco almeno tre occasioni da rete che La Piana, Montero e Coelho, non sono riusciti a concretizzare. In piena zona Cesarini, con la gara ormai incanalata sul risultato di 0-0, la doppia e improvvisa zampata degli ospiti prima con Bonanno (fuga sulla fascia laterale e precisa conclusione in diagonale a scavalcare il portiere roccellese Mittica) e poi con Montalbano (errore di Brunetti e Mittica) e tocco vincente, a porta sguarnita, dell’attaccante siciliano.

ROCCELLA GELA 0-2

MARCATORI: 84′ Bonanno; 94′ Montalbano.

ROCCELLA: Mittica 5, La Piana 6,5, Sorrentino 6, Brunetti 5, Minici 5,5, Coluccio 6, Franco 5, Monteiro 5 (83′ Lombardo sv), Coelho da Silva 4,5, Laaribi 6, Naka 5 (62′ Carvalho 5). All. Galati 5.

GELA: Saitta 6, Chidichimo 6, Bulades 6 (73′ Bruno 6), Evola 6,5,  Gambuzza 6,5, Campanaro 6, Bonaffini 6, Schisciano 6, Bonanno 7 (87′ Brugoletta sv), Montalbano 6,5, Kosovan 6,5 (71′ Nassi 6). All. Infantino 6,5

ARBITRO: Luciani di Roma

NOTE: 500 tifosi circa, con nutrita rappresentanza ospite. Ammoniti: Monteiro, Coluccio, Montalbano. Recupero: 0′; 4′.

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