Ven. Apr 19th, 2024

Estesa sino alle 24. Per domani previsto rischio arancione

Continua dopo la pubblicità...


IonicaClima
amaCalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Alcuni torrenti sono esondati nella Locride, arrivando a lambire la statale 106 che, comunque, al momento, resta percorribile. In particolare, nella zona di Bianco sono esondati la fiumara Laverda, che ha interessato alcune aziende agrituristiche e lambito la statale, ed il torrente Vena. Altri due torrenti hanno superato gli argini nella zona di Bova Marina. Sassi e detriti sono caduti  sulla 106 a Capo Bruzzano mentre a Marina di Gioiosa Ionica l’Anas ha istituito un senso unico alternato per uno smottamento proveniente da una scarpata adiacente al piano viabile.
Numerosi anche i torrenti sotto osservazione da parte della protezione civile regionale guidata da Carlo Tansi, non solo nel reggino ma anche nel catanzarese, dove la perturbazione si sta spostando provenendo dal reggino e per poi proseguire verso il crotonese. Per tale motivo il Centro funzionale multirischi dell’Arpacal esteso e aggiornato l’Avviso di Criticità in corso di validità. “In particolare – ha riferito il dirigente del Centro Raffaele Niccoli – fino alle 24 di oggi livello rosso (massimo livello di rischio) per tutta la fascia ionica centrale e meridionale e per il versante tirrenico meridionale e livello
arancione per le restanti zone; dalle 00:00 alle 14 di domani: livello arancione su versante ionico centrale e meridionale e versante tirrenico meridionale”.

Print Friendly, PDF & Email

Di