Ven. Apr 19th, 2024

La Polizia di Stato e I carabinieri hanno sgominato a Cosenza, nel corso di un’operazione congiunta, denominata “PREDATOR”, eseguita la scorsa notte e coordinata dalla Procura della Repubblica diretta dal Procuratore Mario Spagnuolo., una banda dedita da tempo a furti in uffici pubblici e privati, arrestando sette persone.
Gli arresti sono stati fatti in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare, sei in carcere ed una ai domiciliari, emesse dal Gip di Cosenza, Giuseppe Greco, su richiesta della Procura.

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Sei gli indagati di custodia cautelare in carcere: Mirko Capizzano, 23 anni; Francesco Pace, 35 anni; Francesco Spina, 27 anni; Luca Cristiano, 37 anni; Mario Sacco, 55 anni; Diego Spina, 21 anni. Ai domiciliari Marco Maruro, 33 anni.

Una refurtiva di notevole valore: dagli alimentari, alle bevande pregiate; dalla tecnologia come  computer ed altro materiale informatico. al denaro contante di circa seimila euro; finanche snack dei distributori automatici.

Ad incastrare i ladri sono state le immagini di diversi impianti di videosorveglianza presenti sui luoghi di consumazione dei reati.

La banda che é stata sgominata aveva compiuto furti negli ultimi mesi, tra l’altro, nell’Ufficio anagrafe del Comune, in alcune scuole, nelle sedi della Cgil e dell’Azienda sanitaria provinciale, In diverse abitazioni private ed esercizi commerciali e perfino in uno dei teatri cittadini, il “Morelli”.

Nel mirino dei malviventi, oltre alle scuole, è finito anche il bar della “Skorpion” di Rende. Non si sono fatti mancare, neanche, i furti nelle borse delle signore. In particolare, le immagini, hanno incastrato i borseggiatori che a volto coperto con un cappuccio, hanno rubato le borse di due donne sedute su una panchina di Corso Mazzini.

Nell’ambito dell’operazione sono state effettuat, inoltre, numerose perquisizioni che hanno portato al sequestro di materiale ritenuto utile per il prosieguo dell’attività investigativa.

Carmen Fantò

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