Ven. Apr 19th, 2024

Battuta al Ceravolo  per 3-1 la squadra di Auteri. L’attaccante sugli scudi. Doppietta e prestazione maiuscola

Continua dopo la pubblicità...


IonicaClima
amaCalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Una luce in fondo al tunnel. Il Catanzaro, trascinato finalmente da un Giovinco a cinque stelle, fa l’impresa e supera in casa il Matera dell’ex tecnico Auteri squadra di qualità indubbia nonostante il momento di crisi che mette in dubbio il futuro del trainer siracusano sulla panchina lucana. Ma fortunatamente stavolta le crisi tecniche non riguardano le Aquile. Una vittoria convincente e meritata che fa capire come il Catanzaro sia squadra viva e degna di salvarsi senza ricorrere ai playout ma il cammino è lungo, è bene non dimenticarlo

Matera, inizio tambureggiante Catanzaro con il 4-4-2 provato a più riprese in settimana da Erra. Pasqualoni vince il ballottaggio con Esposito. Matera con l’annunciato e prevedibile 3-4-3 auteriano. Primi venti minuti di marca lucana.  Affondo al nono: calcio di punizione da posizione decentrata Negro indirizza un pallone in area, Ingrosso colpisce di testa e mette in difficoltà De Lucia. Pochi minuti dopo in uno scontro di gioco si fa male proprio ingrosso rimane qualche minuto a bordo campo poi esce e lascia il posto all’ex giallorosso De Franco. Ma il ritmo che impone il Matera alla gara in questa prima fase è tambureggiante. Al ventesimo traversone di Casoli e colpo di testa di Lanini fuori di un soffio. Un minuto dopo velleitaria rovesciata di Negro con la sfera che termina a lato.

 

Cambia la partita Poi tutto d’un tratto il pomeriggio gira.  I primi segnali di vita del Catanzaro al 26esimo con una conclusione di Icardi che colpisce il palo esterno alla sinistra della porta difesa da Tozzo un minuto dopo che Cunzi era terminato a terra e che le Aquile avevano reclamato il rigore. Al ventinovesimo azione manovrata per il Matera, Lanini raccoglie un pallone sulla trequarti si accentra e fa partire un destro su cui De Lucia è pronto. Al trentaduesimo è Cunzi che si rende pericoloso, preludio al gol di Giovinco che arriva al trentacinquesimo. L’attaccante è servito in area stoppa e si gira battendo Tozzo. Un minuto dopo l’estremo difensore lucano sbaglia maldestramente un passaggio, Maita prova il pallonetto da distanza siderale approfittando della posizione non impeccabile del portiere ma il pallone termina fuori. Nel finale di tempo prova a riorganizzarsi il team di Auteri ma i risultati sono modesti. Al minuto 41 assist al bacio di Iannini per Strambelli ma la palla termina alta.

Ripresa a denti stretti Secondo tempo con gli stessi ventidue che hanno concluso il primo tempo. Ancora buon piglio del Catanzaro che  pressa con una certa continuità. Sabato e Pasqualoni forniscono nel giro di pochi minuti due interessanti palloni in area a Gomez e Cunzi con Tozzo che intercetta con affanno.

Il Catanzaro mette la freccia La partita si riaccende  improvvisamente a metà frazione. Al diciannovesimo il Matera pareggia:  erroraccio di Pasqualoni è lesto Lanini ad approfittarne: recupera un pallone salta il portiere De Lucia e insacca. Sette minuti e il Catanzaro è di nuovo avanti. Fallo di Mattera su Giovinco al limite dell’area. Batte lo stesso numero dieci giallorosso che   indirizzo dell’incrocio dei pali, sfiora leggermente Tozzo sfera che balla sulla linea di porta (forse la supera già) accorre Icardi che segna. Cinque minuti dopo fallo in area di Iannini su Giovinco, calcio di rigore che l’attaccante trasforma spiazzando Tozzo. E’ tre a uno. La gara di fatto termina qui. Si attende con timore il forcing finale che in passato le squadre di Auteri avevano più volte portato a riprendere per i capelli gare che sembravano già perse ma stavolta non succede. Ci prova solo al quarantaduesimo Negro e colpisce l’esterno della rete. Alla fine, stavolta,  la festa è giallorossa.

R.t.

CATANZARO-MATERA 3-1

Marcatore: 35′ pt Giovinco, 19’st Lanini 27’st Icardi, 31’st Giovinco su rigore

CATANZARO (4-4-2) : De Lucia; Pasqualoni, Prestia, Patti, Sabato; Icardi, Maita, Van Ransbeeck, Cunzi; Gomez (23’st Sarao), Giovinco (37’st Mancosu). A disposizione:  A disposizione: Svedkauskas, Zanini, Carcione, Pagano, Leone, Bensaja, Basrak, Esposito Cedric, Imperiale All. Erra

MATERA (3-4-3) : Tozzo; Ingrosso (16′ pt De Franco), Bertoncini, Mattera; Di Lorenzo, Salandria, Iannini, Casoli; Strambelli (12’st Infantino), Lanini (33’st Dammacco), Negro. A disposizione: D’Egidio, Scognamillo, Armeno, Meola, Biscarini, Gigli All. Auteri

Arbitro: Zanonato di Vicenza Assistenti: Zancaro di Treviso Michieli di Padova

Note: Pomeriggio mite e parzialmente nuvoloso. Spettatori 1558 di cui 840 paganti. Incasso compreso quota abbonati 12176 euro Ammoniti: Sabato, Bertoncini, Iannini, Prestia Recupero 2′ 3′

Print Friendly, PDF & Email

Di