Più che un sospetto sembra ormai essere una certezza.
Continua dopo la pubblicità...
L’Europa non ne vuol sapere, ha lasciato l’Italia da sola ad affrontare il problema migranti.
Occorre essere chiari, distinguere anzitutto tra rifugiati e migranti economici che raggiungono i porti del meridione d’Italia, sempre più scollato dal resto del Paese, in cerca di condizioni di vita migliori di quelle dei luoghi d’origine.
Offrire asilo a bambini, donne ed uomini che fuggono da zone di guerra è un obbligo morale, nessuno può metterlo in dubbio, ma può l’Italia da sola accogliere tutti i rifugiati che giungono dal continente africano o dal medio oriente?
I rifugiati rappresentano solo il 15 – 20 % dei migranti, il resto ovvero l’80 – 85 % non sono persone in fuga ma migranti economici; persone che sperano di trovare un lavoro e condizioni di vita dignitose e che vedono la speranza naufragare una volta collocati in tendopoli come quella di S. Ferdinando in provincia di Reggio Calabria .Anche nel comprensorio della Locride ed in particolare a Roccella Ionica qualche giorno fa si é verificato uno sbarco di circa 135 migranti con una notevole presenza di bambini. L ‘aumento di questi sbarchi sulle nostre coste rischia di far saltare la capacità di accoglienza delle strutture preposte e ovviamente non possiamo gestire questo crescente flusso migratorio. Ciò mentre la maggior parte dei giovani meridionali, soprattutto Calabresi, abbandona la Regione d’origine per recarsi in Germania o in Gran Bretagna in cerca di lavoro, o chi prossimo ad ultimare gli studi universitari pensa di non rientrare più in Calabria ma cercare di realizzare altrove il proprio progetto di vita.
L’antica questione meridionale, mai risolta, oggi si sta aggravando, noi giovani abbiamo il dovere di essere consapevoli di quanto sta accadendo.
E’ colpa dei migranti?
La risposta è no a mio avviso, ma di una classe di governanti che finge, che volutamente elude il problema, in cambio di interessi che tutelano sempre di più chi ha tanto a discapito di chi ha poco o nulla.
Continuando così li meridione d’Italia non ha speranza.
Anche l’On. Jole Santelli, parlamentare e coordinatrice regionale di Forza Italia in Calabria, ha posto il punto su quanto anzi detto, evidenziando il fatto che in cambio di una sorta di elasticità sui conti pubblici e dell’approvazione del decreto salva banche ,l’azione del Governo Italiano sul problema migranti si sta rivelando poco incisiva nei confronti dei partner Europei.
Ugo Bonavita
Coordinatore Forza Italia giovani Roccella Jonica (RC).
