Stati d’animo agli antipodi tra la giocatrice e l’allenatore in seconda
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Mancano solo cinque giorni alla ripresa della stagione agonistica in casa Volley Soverato che si raduna sabato prossimo. Nel Soverato è tutto pronto per l’inizio della preparazione precampionato e nell’attesa abbiamo sentito le impressioni della centrale Laura Frigo che torna a vestire la casacca biancorossa dopo avera indossata nel campionato 2014/2015 sotto la guida di coach Chiappafreddo: “Sono contenta del mio ritorno in biancorosso, dopo l’eseperienza estera. Rietro quindi nel campionato italiano e non ci poteva essere squadra migliore se non il Soverato di cui conservo un ottimo ricordo. Ora ho più esperienza, rispetto a quando ho militato nelle file biancorosse con Chiappafreddo allenatore. Credo che di questa mia esperienza possa giovarsi la squadra e la società che ha costruito un progetto importante per disputare un campionato di prim’ordine”.
Poi l’argomento con la giocatrice di Saranno passa sul piano tecnico e aggiunge: “Non più che farmi piacere che abbia caldeggiato il mio ritorno a Soverato coach Barbieri per averlo incontrato come allenatore in diverse circostanze. Non è stato quindi il mio allenatore esperto e preparato. La società affidandosi a lui ha inteso avere una guida sicura e vincente. Speriamo tutti in un campionato d’avanguardia”.
Mentre Laura Frigo torna in biancorosso, Antonio Stela, allenatore in seconda per ben sette campionati, lascia con l’amaro in bocca, non essendo stato confermato: “Sono orgoglioso per quello che ho fatto. Lascio la società non per mia scelta. Tutto quello che succede all’interno della società è frutto di decisioni del presidente, come è giusto che sia, per cui la mia mancata riconferma è frutto esclusivamente di una sua decisione. Quando sono giunto a Soverato non mi sono chiesto cosa la Volley Soverato poteva fare per la Volley Soverato. Ebbene, ho continuato a ragionare così per sette anni.
(fonte gazzetta del sud)
