Ven. Apr 19th, 2024

RENDE-SIRACUSA 0-1

RENDE (3-5-2): Forte 6; Sanzone 6 Porcaro 6 Pambianchi 6; Gigliotti 6 Laaribi 6 (13’ st Vivacqua 6) Franco 4,5 Rossini 5,5 Blaze 5,5; Ricciardo 6 (20’ st Felleca 5) Actis Goretta 5 (39’ pt Boscaglia 6). In panchina De Brasi, Viteritti, Marchio, Germinio, Coppola, Godano, Savatteri, Novello, Calvanese. All: Trocini
SIRACUSA (4-2-3-1): Tomei 6,5; Parisi 6,5 Turati 6,5 Mucciante 6 (28’ st Bernardo 6) De Vito 6; Giordano 6,5 Palermo 6,5; Sandomenico 6,5 (20’ st Mangiacasale 6) Catania 6,5 Mancino 7 (32’ st Mazzocchi sv); Scardina 6. In panchina D’Alessandro, Daffara, Spinelli, Vicaroni, Liotti, Grillo, Magnani, Punzi, Toscano. All: Bianco
ARBITRO: Provesi di Treviglio
MARCATORI: 2’ st Mancino (S)
NOTE: Spettatori paganti 893, compresa quota abbonati. Espulsi: 37’ pt Franco (R) per gioco falloso. Ammoniti Tomei (S), Mucciante (S), Mangiacasale (S), Bernardo (S). Angoli 4-1 in favore del Rende. Recuperi 2’ pt e 5’ st

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CRONACA

RENDE (CS) – La matricola terribile Rende, alla ricerca della terza vittoria consecutiva contro il Siracusa, impatta al M. Lorenzon nella prima sconfitta della stagione.

L’assenza di Viteritti coincide con l’esordio in campionato dal primo minuto di Franco in mezzo al campo con Gigliotti che scivola esterno e Laaribi nel ruolo di interno. Bianco risponde con uno schieramento a trazione anteriore con tre trequartisti (Sandomenico, Catania e Mancino) alle spalle dell’unica punta Scardina.
Fase iniziali della gara con le due squadre impegnate a prendere le contromisure e a cercare di far valere la superiorità numerica a centrocampo il Rende, tre le linee il Siracusa. E’ il Rende a cercare di spezzare l’equilibrio con una combinazione sull’asse Gigliotti-Actis Goretta ma il colpo di testa dell’argentino, minuto 12, termina di poco a lato. La formazione di Trocini prova a cambiare spesso fronte di gioco per fare uscire un Siracusa che difende nei 25 metri ma è pronto a ribaltare il fronte sfruttando le qualità di Catania. Il Siracusa prova ad alzar il proprio baricentro sfruttando la fisicità di Sandomenico che serve Mancino ma il tiro è ben controllato da Forte. La risposta dei biancorossi non tarda ad arrivare, minuto 23, angolo di Laaribi Porcaro sceglie bene il tempo dell’inserimento ma il suo colpo di testa sfiora il palo. La partita si fa in salita per il Rende al minuto 37 quando un’entrata in scivolata di Franco viene giudicata da rosso diretto dal direttore di gara. Biancorossi in dieci e Trocini che corre ai ripari inserendo un centrocampista, Boscaglia, al posto di un attaccante, Actis Goretta. Nonostante l’uomo in meno è il Rende a sfiorare il vantaggio con Ricciardo che dai trenta metri costringe Tomei alla deviazione in angolo. Sul corner sempre Ricciardo mette in rete ma l’arbitro annulla per un presunto fuorigioco.
La ripresa inizia nel peggiore dei modi per il Rende che dopo 120 secondi va sotto: incursione di Giordano palla che termina fuori area dove arriva Mancino che batte Forte. La formazione biancorossa accusa il colpo e fatica a ritrovare il bandolo del gioco. Di contro il Siracusa, forte dell’uomo in più fa girare il pallone in ampiezza in attesa del momento buono per colpire. Trocini si gioca la carta Vivacqua per provare a dare maggiore spessore al reparto offensivo. Il momento nero del Rende prosegue con l’infortunio di Ricciardo, al suo posto Felleca. I cambi però faticano a produrre l’effetto sperato anche perché il Siracusa chiude bene ogni varco e con il passare dei minuti la fatica e l’uomo in più si fanno sentire. Il Rende ha sussulto d’orgoglio al mito 41: Gigliotti va via in velocità ma il suo tiro deviato da Mucciante non spaventa Tomei. Nei minuti finali il Rende si butta a testa bassa nell’area di rigore avversaria alla ricerca del gol del pareggio ma il forcing biancorosso è vano

.Dopo le due belle vittorie su Reggina e Agrigento, agli uomini di Trocini non riesce il tris d’assi.

(fonte ottoetrenta)

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