Il gip Valentina Gallo ha disposto la misura cautelare in carcere. Durante l’interrogatorio di garanzia, l’uomo ha negato ogni addebito a quanto contestato
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Convalidato il fermo per L. M., classe 1968, l’ex consigliere comunale di Lamezia Terme accusato di abusi su una minore. A disporre la misura cautelare in carcere è stato il giudice per le indagini preliminari, Valentina Gallo. L’uomo, difeso dagli avvocati Anselmo Torchia e Domenico Anania, era stato arrestato lo scorso 7 dicembre con l’accusa di violenza sessuale aggravata su una ragazzina, all’epoca 14enne. Nel corso dell’interrogatorio di garanzia, L. M. ha decisamente negato ogni addebito a quanto contestato, anche alla luce del fatto che la vittima, sua stretta parente, non ha sporto denuncia. Secondo gli investigatori, l’uomo avrebbe approfittato dell’inferiorità psicologica della minore. I fatti contestati sono divenuti oggetto di indagini della Guardia di finanza di Catanzaro che stava indagando in merito ad altri reati. I legali Torchia e Anania faranno ricorso al Tribunale del Riesame.