Sette dipendenti pubblici sono stati indagati dalla Procura di Cosenza per condotte illecite, poiché avrebbero attestato falsamente la loro presenza in servizio e si sarebbero allontanati dal posto di lavoro senza autorizzazione. L’attività investigative della Guardia di finanza ha consentito di rilevare gli effettivi comportamenti dei dipendenti che, omettendo la timbratura o cedendo il proprio “badge” ad altri colleghi, riuscivano a risultare presenti al lavoro quando in realtà si allontanavano illegittimamente. Per i sette dipendenti indagati il giudice per le indagini preliminari di Cosenza ha disposto l’applicazione della misura dell’obbligo di presentazione presso le Forze di polizia.
Continua dopo la pubblicità...