Ven. Apr 19th, 2024

“E’ prima istituzione che deve osservare rigorosamente regole”

Continua dopo la pubblicità...


IonicaClima
amaCalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

“Non può non condividersi l’affermazione del Vicepresidente del Csm Legnini in relazione all’esigenza di una magistratura etica e rigorosa”. Lo ha detto il Procuratore nazionale antimafia, Federico Cafiero de Raho, parlando con i giornalisti a Reggio Calabria a margine della sottoscrizione di un Protocollo d’intesa tra le Procure del Distretto di Reggio Calabria, la Procura generale e la Dna per il coordinamento in materia di misure di prevenzione. “Al di là delle attuali vicende, sulle quali interverranno le valutazioni dei giudici competenti – ha aggiunto Cafiero de Raho – è certo che la magistratura è la prima istituzione a dovere osservare rigorosamente le regole in modo che la giurisdizione possa continuare ad essere una delle più importanti manifestazioni della nostra democrazia. La corruzione, peraltro, è oggi una patologia enormemente diffusa, uno degli strumenti di infiltrazione delle mafie nell’economia e nelle pubbliche amministrazioni”. “Le mafie sono diventate forti – ha concluso il Procuratore nazionale antimafia – in conseguenza degli accordi con esponenti infedeli delle istituzioni”.

Print Friendly, PDF & Email

Di