La notizia della nascita dell’Autorità dello Stretto di Messina che un tempo doveva inglobare anche l’autorità del porto di Gioia Tauro ed essere quest’ultimo perno e guida di questa nuova integrazione trova, come era prevedibile, la resistenza della Calabria che per bocca dell’assessore e vicepresidente della giunta regionale Francesco Russo parla di un “grave errore per la sostenibilità economica delle due regioni”. L’ex governo con a guida il ministro Graziano Delrio aveva infatti posto al centro lo scalo gioiese facendo ruotare intorno ad esso i porti siciliani di Messina, Milazzo e quelli calabresi di Villa San Giovanni e Reggio. Un’idea rimasta solo sulla carta visto la scelta che vuole seguire il ministro pentastellato Danilo Toninelli.
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L’INTERVISTA ALL’INTERNO DEL TGNEWS
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