Prosegue l’ondata di maltempo che sta flagellando in queste giorni il sud della nostra penisola. Fra le regioni più colpite vi è senza dubbio la Calabria.
Sono stati numerosi, nelle ultime ore, gli interventi dei vigili del fuoco per pioggia e vento forte che hanno interessato quasi tutta la regione.
Nel crotonese tra la località Setteporte di Rocca di Neto e il bivio per Belvedere Spinello, gli specialisti speleo alpino fluviali sono intervenuti nella notte per portare in salvo alcuni anziani rimasti isolati nella loro abitazione. Lavoro anche per i vigili del fuoco del Comando provinciale di Catanzaro intervenuti per allagamenti, alberi sradicati e smottamenti verificatisi nei comuni del litorale ionico.
Stessa situazione nella presila Catanzarese dove sono stati impegnati i volontari del distaccamento di Taverna tra i comuni di Zagarise e Sersale.
Uno smottamento di terreno ha interessato la strada provinciale nel Comune di Magisano mentre altri movimenti franosi si sono verificati nelle vicinanze.
A Cariati 24 ore di pioggia battente, abitazioni di nuovo allagate e strade impraticabili per la terza volta nel giro di venti giorni, ieri il livello dell’acqua
piovana ha raggiunto un metro e mezzo.
Scenario simile a Reggio Calabria con allagamenti e caduta di alberi , uno è finito su un auto in sosta. La linea Catanzaro-Reggio Calabria Centrale ha visto la presenza di un albero sulla sede ferroviaria fra Melito di Porto Salvo e marina di San Lorenzo.
Il comune del reggino è stato dove si sono verificati i problemi maggiori . Nella zona di Spirito Santo lo smottamento di un costone che sovrastava un edificio ha impegnato polizia municipale, vigili del fuoco e protezione civile comunale per le azioni di tutela dei residenti .
Alcune zone soprattutto nella parte sud della città si sono allagate e si è verificata anche la caduta di rami e di alberi , uno ha provocato danni alle macchine
sottostanti e l’altro è caduto davanti al carcere minorile ostruendone l’accesso . Il forte vento in località Lazzaro di Motta San Giovanni ha scoperchiato il tetto di un’ abitazione.
I meteorologi hanno spiegato che a provocare queste scariche di pioggia, insistenti e a tratti intense, sono i venti meridionali carichi di umidità che sommandosi a quella del
mare caldo, sprigiona più energia nell’atmosfera trasformando il vapore in pioggia.
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MARCELLA MESITI|redazione@telemia.it