Gio. Apr 25th, 2024

Un’effigie lignea del Settecento

Continua dopo la pubblicità...


IonicaClima
amaCalabria
Calura
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

Hanno rubato Sant’Ilarione Abate, la settecentesca scultura lignea che si venera nella cappella del convento che porta il nome del patrono di Caulonia. La notizia durante la celebrazione eucaristica all’antico romitorio a conclusione del pellegrinaggio dei fedeli con la reliquia del santo. Ad annunciarlo Padre Frederic Vermorel, l’ascetico di origine francese che da circa trenta anni vive in solitudine all’antico romitorio allocato sull’argine destro dell’Allaro a due chilometri da San Nicola.
Il furto, denunciato ai carabinieri appena rilevata l’assenza della statuetta dalla sua collocazione nella sacrestia dell’antico impianto monastico, sarebbe avvenuto la vigilia di ferragosto. Il ladro sarebbe stato favorito dal fatto che la chiesetta rimane sempre aperta per accogliere quanti vogliono raccogliersi in preghiera ma anche occasionali visitatori.
Visitatori che negli ultimi anni si sono accresciuti in maniera esponenziale, favoriti dal vicino impianto turistico delle cascate sulla fiumara Allaro.
Incredulità nei tanti fedeli accorsi per onorare il santo patrono già provati dalla decisione vescovile di trasferire il giovane parroco di Caulonia, don Rocco Agostino. Decisione che rischia di interrompere il percorso di fede del popolo cristiano di Caulonia che negli ultimi due anni registra la successione di tre parroci diversi. I riti della ricorrenza sono proseguiti con il rientro della reliquia (nelle prime ore del mattino era rientrata alla Matrice dopo la veglia notturna nella chiesa di Caulonia Marina) alla chiesetta fuori le mura, il “calvario” dove, a conclusione della processione mattutina, era stata “lasciata” per l’adorazione la statua lignea (scultura dell’artista serrese Vincenzo Scrivo) del patrono. Dalle 21 di ieri sera, la veglia notturna al “calvario” a conclusione della fiaccolata che aveva preso mossa dalla chiesa matrice. I festeggiamenti si concluderanno oggi con il rientro in processione della statua e della reliquia del patrono di Caulonia, accolti al “fosso” dalle autorità civili e militari.
Nel tardo pomeriggio, la processione attraverserà le vie dell’antico borgo medievale. I festeggiamenti civili hanno avuto due momenti particolari ieri pomeriggio con la storica gara dei “carrettuni” ed il serale concerto musicale in Piazza Seggio.

ILARIO CAMERIERI – Quotidiano del Sud

Print Friendly, PDF & Email