Una volta tanto una buona notizia che tocca una delle emergenze della Calabria. L’occupazione. L’annuncio arriva da Taurianova dove dei 35 ex Lsu-Lpu l’ente ne assumerà a tempo indeterminato 10 nel corso del triennio 2018-2020. Le aspettative dei sindacati e dei lavoratori rimasti fuori dalla stabilizzazione, certo non erano queste, ma in tempi di magra e di crisi, in un comune in dichiarato dissesto finanziario bisogna accontentarsi. Era da 20 anni che questi lavoratori aspettavano la stabilizzazione e di questo l’amministrazione del sindaco Fabio Scionti ne è consapevole nonostante le difficoltà di cassa dell’ente «malgrado la situazione di dissesto – osserva il sindaco – siamo riusciti, attraverso l’applicazione della norma ministeriale, a ottimizzare le risorse comunali per consentire la stabilizzazione di un buon numero di lavoratori socialmente utili che da oltre vent’anni sono in una condizione di precariato».
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«Si tratta di un cammino intrapreso dalla nostra amministrazione – spiega il primo cittadino – per porre in essere tutte le azioni necessarie a tutela dei diritti dei lavoratori e al fine di assicurare le esigenze di funzionalità dell’Ente». La disposizione della Giunta comunale è maturata a seguito di varie consultazioni con i lavoratori e i rappresentanti sindacali, allo scopo di intraprendere un percorso di superamento del precariato presente nell’Ente nel rispetto delle norme introdotte dal legislatore. L’esecutivo del sindaco Scionti ha dunque inteso impegnare, nell’ambito del piano triennale dei fabbisogni del personale 2018/2020, alle assunzioni una somma poco al di sopra del 50% del totale delle risorse trasferite dal ministero del Lavoro e dalla Regione Calabria e finalizzate alle spese di contrattualizzazione del personale già Lsu/Lpu.
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