Parto tragico per una 30enne di Carlopoli. Dalla rottura delle acque al cesareo sono passate 24 ore. Aperto un fascicolo per omicidio colposo. Gli inquirenti hanno sequestrato salma e cartella clinica
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Un fascicolo d’indagine per omicidio colposo è stato aperto dalla Procura della Repubblica di Lamezia Terme in seguito a un parto drammatico per una donna che ha perso la propria bambina. Era arrivata nel reparto di Ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Lamezia Terme il 29 novembre, giovedì, al nono mese di gravidanza. Le acque si erano rotte e la giovane puerpera, Nicolina Piccoli, 30 anni, di Carlopoli, si apprestava ad affrontare il parto. Ma dalla rottura delle acque, dopo controlli e visite varie, sono trascorse quasi 24 ore prima che si procedesse a un cesareo d’urgenza. Purtroppo per la bambina che la trentenne portava in grembo non c’è stato niente da fare ed è morta alle ore 14 di venerdì 30 novembre Un dolore insostenibile per la giovane coppia – il padre è Annibale Torchia, 40 anni –, che non ha però perso lucidità e ha subito denunciato il fatto. Accompagnati dall’avvocato Antonello Mancuso si sono recati a sporgere una denuncia-querela al commissariato di polizia di Lamezia. Le forze dell’ordine, come da prassi, hanno sequestro le cartelle e la piccola salma.