Ven. Mar 29th, 2024

Dopo anni di proteste rimaste inascoltate è bastato un servizio giornalistico della “iena” Gaetano Pecoraro a spingere  il Ministro della Salute, Giulia Grillo,  a venire a “sorpresa” nell’Ospedale di Locri accompagnata dal Generale Cotticelli.

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Indipendentemente dalla opinabile scelta di poco garbo, di non incontrare le autorità locali nemmeno presso la Prefettura di Reggio Calabria a conclusione della visita, decisione che in ogni caso rispettiamo – ognuno risponde delle proprie azioni- auspichiamo che il Ministro affronti, in modo concreto e risolutivo, i problemi del nostro presidio ospedaliero.

Tuttavia non possiamo non rimarcare che in questo suo blitz il Ministro ha preferito farsi accompagnare da coloro che sono gli attori principali dell’attuale disastro piuttosto che dai rappresentanti istituzionali che da tempo ormai denunciano le malefatte e le criticità pesanti che la stessa massima autorità sanitaria nazionale ha avuto modo di constatare direttamente. Il Ministro Grillo ha così dimostrato di preferire gli aguzzini alle vittime. Auspichiamo che la presenza del senatore Auddino , che da tempo ormai approfondisce le problematiche sanitarie di questo territorio, abbia “messo in guardia” il Ministro circa i tentativi di minimizzare le gravi criticità da chi ne è stato la causa. Certo questo metodo lascia dubbi e perplessità. Di sicuro le gravi denunce evidenziate nella sua conferenza stampa in Prefettura non possono lasciare immutato questo stato di cose stante la gravità dei fatti pubblicizzati. Così come non possono rimanere tranquilli i responsabili di queste situazioni che pure facevano parte del “codazzo governativo”.

Tuttavia vogliamo dare credito e riporre la nostra fiducia nelle buone intenzioni manifestate dal Ministro circa l’adozione di provvedimenti straordinari ed urgenti tesi a rimuovere i protagonisti di questa “situazione da incubo” per usare le espressioni del Ministro Grillo. Ben venga un decreto legge straordinario sulla problematica dalla sanità calabrese, ma che sia un provvedimento importante e finalizzato a rimediare con procedure straordinarie ai ritardi ed alle negligenze accumulate nei corso dell’ultimo decennio.

Inoltre, riteniamo grave che, dopo la conferenza stampa del ministro, che ha snocciolato dati pesanti e preoccupanti per la salute dei cittadini, che non si prendano provvedimenti immediati e in via precauzionale nei confronti dei responsabili facilmente individuabili di tali gravi situazioni che non possono rimanere impuniti. Per fare ciò riteniamo che non sia assolutamente necessario l’adozione di un provvedimento normativo straordinario.

Da diversi anni combattiamo contro tutti i rappresentanti politici che non hanno inteso raccogliere la nostra preoccupazione circa le condizioni dell’ospedale di Locri. Nessuno è esente da responsabilità.

Al Ministro Grillo ed al nuovo Commissario della Sanità Generale Cotticelli, nominato dall’attuale Governo dopo gli evidenti disastri del Commissario Scura, compete la soluzione del problema.

“Nella qualità di amministratore del territorio e portavoce delle istanze dei cittadini continuerò a lottare finché non verrà data adeguata e giusta risposta alle esigenze del territorio che con impegno e dedizione rappresento, ribadendo e precisando che non si tratta di una battaglia ideologica contro qualcuno, ma di una battaglia in difesa di un popolo che rivendica il diritto alla salute per come sancito dalla Costituzione italiana”.=

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