Ven. Apr 19th, 2024

Il recente appello del Corsecom ai ministri Barbara Lezzi e Danilo Toninelli per sollecitare un’immediata visita nella Locride al fine di affrontare in maniera concreta le ataviche problematiche del territorio, è stata supportata – chiarisce il presidente del Corsecom Mario Diano – dalla necessità di dare al territorio gli interlocutori giusti per cercare di fare uscire la Locride da un isolamento atavico.

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«Noi non facciamo questioni di colore politico. Ci siamo rivolti ai Ministri di settore, ovvero al Ministro per il Sud e a quello per le infrastrutture, perchè riteniamo che siano coloro che più degli altri, in questo momento, possono dare delle risposte al nostro territorio. La realtà è sotto gli occhi di tutti. La Locride è priva di rappresentanze politiche ad ogni livello e gli stessi rappresentanti politici locali, oberati dai loro gravissimi problemi, con molti Comuni al limite del dissesto, hanno veramente poco tempo da dedicare alle problematiche di carattere generale. Ci sono tante opere di cui si parla da anni che nessuno riesce a portare a compimento. Noi non chiediamo la luna. Vorremmo solo che qualcuno si ricordasse che esiste anche la Locride».

Ma quali sono gli obiettivi dell’appello ai due ministri? «Lo abbiamo scritto anche nella lettera – rileva Diano -: ci può essere, finalmente, anche da noi la speranza di un cambiamento per dare un segnale positivo alle nuove generazioni? Abbiamo voluto invitare i due ministri ad inserire nelle loro agende una visita nel nostro territorio perchè questa sarà ritenuta una dimostrazione concreta di attenzione del Governo verso questo comprensorio. E per noi potrebbe essere una forte iniezione di fiducia».

ARISTIDE BAVA

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