Mer. Apr 24th, 2024

A postare l’immagine sui social network è lo stesso ministro dell’Interno, che commenta: «Che simpaticoni!». Il consigliere leghisa Vincenza Granata: «Se qualcuno pensa di intimorire la Lega si sbaglia di grosso»

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Il suo profilo Twitter ha un milione di follower e, tra un «bacione», qualche ruspa e una diretta live con il sottosegretario Giorgetti, campeggia tra i post delle ultime ore anche un manifesto che pubblicizza un’iniziativa cosentina. Si tratta di un dj-set che si terrà all’Auditorium popolare di Viale Giacomo Mancini il 30 marzo: il titolo è “Tekno resistance” e nel manifesto campeggia un’immagine stilizzata di un Salvini a testa in giù legato per i piedi. A postarla sui social network è lo stesso ministro dell’Interno che implicitamente invita i suoi tantissimi follower a commentarla. «Che simpaticoni..!!!», scrive Salvini. Segue, ovviamente, una lunga serie di commenti indignati.

GRANATA CONDANNA IL GESTO «Basta con i messaggi di odio e violenza nella città di Cosenza. Ci siamo sempre contraddistinti per la dialettica e il confronto democratico». Così commenta il tweet del numero uno del Viminale, il consigliere in quota Lega del consiglio comunale di Cosenza, Vincenzo Granata. «Come consigliere della Lega della città di Cosenza, esprimo una ferma condanna  per la violenza di questo manifesto contro Matteo Salvini. Ritengo che tutte le forze politiche della città devono essere unite contro questi messaggi di odio e di violenza . Nessuno riuscirà a fermare il cambiamento del nostro territorio che stiamo già attuando con le pratiche di buon governo. Nei prossimi giorni sarà presentato un esposto alle autorità competenti per adottare i relativi provvedimenti consequenziali. Se qualcuno pensa di intimorire la Lega si sbaglia di grosso, perché la sua classe dirigente è determinata ad andare avanti senza alcun timore».

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