Ven. Mar 29th, 2024

A Rende il sindaco uscente batte Principe. Corigliano Rossano: trionfo per il giovane candidato movimentista. Anche a Montalto Uffugo e Gioia Tauro affermazioni nette

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Notte di spoglio per i ballottaggi nelle quattro città con popolazione superiore a 15mila abitanti chiamate a rinnovare i propri consigli comunali in Calabria (erano cinque, ma a Vibo la contesa si è risolta al primo turno con la netta affermazione del candidato di centrodestra Maria Limardo). Notte di affermazioni piuttosto nette. Anche a Rende, dove un fronte ampio si era schierato con Sandro Principe nel tentativo di sottrarre lo scettro di sindaco a Marcello Manna. Nonostante il supporto di Mimmo Talarico (terzo arrivato al primo turno), l’ex consigliere regionale è uscito sconfitto dalla sfida. E in maniera abbastanza netta. Chiare anche le affermazioni degli altri neosindaci. Soprattutto quella di Flavio Stasi, che ha lasciato poco più delle briciole a Giuseppe Graziano, ex consigliere regionale accreditato dei favori del pronostico alla vigilia della competizione elettorale. Confermato per un secondo mandato anche Pietro Caracciolo, sindaco uscente di Montalto Uffugo, che ha quasi doppiato Ugo Gravina. E a Gioia Tauro Aldo Alessio ha condotto la sfida dall’inizio alla fine dello spoglio, tenendo a distanza Raffaele D’Agostino. I dati sono ormai definitivi.

RENDE Il sindaco uscente, Marcello Manna, è stato confermato con il 57,13% (9.217 voti) mentre Sandro Principe ha ottenuto il 42,87% delle preferenze (6.917 voti). Sono 15 i consiglieri appannaggio delle liste del primo cittadino, 3 ciascuno alle coalizioni che sostenevano Principe e Mimmo Talarico. Ottiene un posto in consiglio comunale anche Massimiliano De Rose, quarto classificato nella corsa a primo cittadino. Fuori dall’assemblea tutte le altre forze politiche. La sfida tra i due candidati si presentava aperta, viste le preferenze del primo turno, che vedevano Manna al 31,46% e Principe al 26,48%, ma sostenuto dal terzo classificato Mimmo Talarico e da Sergio Tursi Prato.

CORIGLIANO ROSSANO A Corigliano Rossano, nuova realtà urbana della provincia di Cosenza che per la prima volta ha eletto i propri organi amministrativi unitari, Flavio Stasi partiva in vantaggio, forte del 40,7% ottenuto il 26 maggio, su Giuseppe Graziano, ex consigliere regionale. Stasi è il primo storico sindaco: quando sono terminati gli scrutini delle 74 sezioni i voti per Stasi sono 23023 (72,56 %) e quelli per Graziano 8706 (27,44%). Alla maggioranza di Stasi vanno 15 seggi in consiglio comunale, 4 a Graziano e 3 a Promenzio.

MONTALTO UFFUGO A Montalto Uffugo il sindaco uscente Pietro Caracciolo aveva sfiorato la vittoria al primo turno il 26 maggio, ottenendo il 49,17%. Piuttosto distante lo sfidante Ugo Gravina (31,18%). Il trend è confermato al ballottaggio: a scrutinio chiuso definitivamente le preferenze venute fuori dalle 20 sezioni di Montalto sono 6336 per Caracciolo (63,72%) e 3607 per Gravina (36,28%). Alla coalizione vincente vengono assegnati 10 seggi, 3 vanno ai candidati di Gravina, e 1 a Teresa Lirangi.

GIOIA TAURO Nella provincia di Reggio Calabria, invece, si è votato a Gioia Tauro. Anche qui le posizioni di partenza erano piuttosto distanti. E la tendenza ha trovato conferma. Il nuovo sindaco è Aldo Alessio con il 58,19% dei consensi (4.975 voti). Lo sfidante Raffaele D’Agostino si ferma al 41,81% (3.575 preferenze). La coalizione guidata da Alessio avrà 10 consiglieri comunali, due ciascuno quelle capeggiate da D’Agostino e Natale Cangemi, terzo classificato al primo turno, quando il neo primo cittadino aveva raccolto il 44,71% contro il 24,53% di Raffaele D’Agostino.

FONTE CORRIERE DELLA CALABRIA

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