Gio. Apr 18th, 2024

La polizia ha individuato e denunciato i due presunti autori del gesto, tra cui il padre della neonata alla quale il piccolo di nazionalità marocchina si era avvicinato. Decisive alcune testimonianze. Indagini ancora in corso per comprendere i reali motivi della violenza

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Il bambino di nazionalità marocchina si era avvicinato a una neonata, ma il padre della piccola lo aveva allontanato con un calcio. Ora però è stato identificato. L’indagine della squadra volanti della Questura di Cosenza è riuscita a individuare l’uomo che nei giorni scorsi ha aggredito un piccolo di tre anni in via Macallè, traversa di corso Mazzini. Il bambino insieme a due fratelli era andato a comprare un gelato, mentre la madre attendeva di essere visitata da un medico; e, forse incuriosito dalla carrozzina spinta da una giovane coppia, si era avvicinato ma era stato vittima di un gesto violento che gli aveva procurato lesioni giudicate guaribili in cinque giorni dai sanitari. La visione dei filmati di numerose videocamere di sistemi di videosorveglianza ha portato a individuare i presenti all’accaduto, e poi qualcuno ha facilitato il lavoro degli investigatori testimoniando. Così sono stati identificati T.D., 22 anni, e M.V., 24 anni, autori dell’aggressione, ora denunciati. Le indagini proseguono per comprendere i motivi dell’aggressione.

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