Sab. Apr 20th, 2024

La deputata di Fratelli d’Italia si dice disponibile «se la Calabria dovesse spettare» al suo partito. «Non amo le fughe in avanti, qui il Pd ha fallito. E si parla troppo di civismo»

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L’intervista, pubblicata da cronachedi.it, serve a ribadire un paio di concetti. Il primo: Wanda Ferro è pronta a correre come candidato per il centrodestra. Il secondo (conseguenza del primo): i giochi per la ripartizione delle Regioni nella coalizione non sono ancora chiusi. A margine del voto per il taglio dei parlamentari, la deputata di Fratelli d’Italia spiega: «Io sono il nome di Fratelli d’Italia, ho sempre detto che sono molto impegnata qui a Roma, ma qualora la Calabria dovesse spettare nella ripartizione delle Regioni a Fdi scenderò in campo con grande piacere». Per Ferro, dunque, la parola fine sulle sfere d’influenza politiche nel centrodestra, non è ancora stata pronunciata. E la Calabria potrebbe toccare al gruppo della Meloni. Se così fosse, lei sarà della partita. E considera la sua una candidatura tutta politica: «Non mi piace chi – dice ancora –, in qualche modo, parla troppo spesso di civismo, perché credo che la politica e i partiti – che anche attraverso i loro simboli che racchiudono le speranze e le storie di uomini e donne – debbano essere in campo».
Poi spiega che non ama «fare fughe in avanti, credo che il nome che troverà la maggiore convergenza nella coalizione – ma auspichiamo soprattutto nella popolazione – possa scendere in campo in una regione che erediterà un fallimento dal governo Oliverio del Pd». Lo stesso Pd «che non vuole più candidare Oliverio, che scenderà in campo con liste civiche». Mentre – continua l’analisi della situazione politica – «il M5S vede la collega Nesci andare contro le regole del suo partito, come sottolineato da Di Maio e Fico». Lo sbocco, comunque, «deve essere una strada della durata di 5 anni per un governo che dovrà non dico trasformare la Calabria ma tentare di fare qualcosa di buono». Sempre dal campo di Fratelli d’Italia, arriva la nota di Edmondo Cirielli, deputato e commissario provinciale del partito: «Sono convinto – dice Cirielli – che in Calabria troveremo un nome di qualità: concorderemo un programma che punta molto sull’infrastrutturazione della regione, che è il suo vero limite, per agganciarla al resto d’Italia e puntare sullo sviluppo, sul lavoro, sulla sicurezza». Il questore della Camera Edmondo Cirielli, deputato di Fdi e commissario provinciale del partito a Reggio Calabria, si dice ottimista in vista delle prossime regionali. «La lotta alla ‘ndrangheta e la trasparenza amministrativa rimarranno centrali nel programma, soprattutto per quanto riguarda Fratelli d’Italia», annuncia Cirielli che si dice convinto che la regione darà «una risposta al governo del Pd e alla inesistenza territoriale e alla vacuità del governo dei Cinque Stelle, che non ha fatto nulla per la Calabria».

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