Ven. Apr 19th, 2024

Nessuna vittoria, nessun pareggio e cinque sconfitte (CastrovillariCittanoveseCoriglianoPalmese e Roccella). E’ questo il resoconto per le cinque compagini calabresi scese in campo domenica 6 ottobre nella 6a giornata del massimo torneo dilettantistico nazionale.

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C’era poco da fare per la Cittanovese in quel di Palermo e così è stato. Perentorio 4-1 per i rosanero di Pergolizzi (avanti di tre reti dopo appena mezz’ora con una doppietta di Ricciardo e Lancini) e, dopo lo storico pomeriggio vissuto al Renzo Barbera, con il cittanovese doc Giorgiò che al minuto 34 (mettendo a segno la rete della bandiera grazie a un fulmineo sinistro che non ha lascito scampo a Pelagotti) si è ritagliato la sua giornata di gloria, si ritorna in Calabria senza far drammi con una posizione di classifica che la vede a braccetto del Corigliano caduto, tra le mura di casa (comincia a farsi preoccupante l’involuzione dei cosentini), contro il Licata che trova con Porcaro l’imbucata vincente. Trasferta amara per il Castrovillari che a Troina, dopo aver riacciuffato gli ennesi con il solito Puntoriere, deve arrendersi a un calcio di rigore di Saba autore di una doppietta che fissa il 2-1 per i rossoblù.

Perdono sempre più terreno Roccella e Palmese che, continuando con questo leitmotiv (anche se la distanza dalla salvezza diretta è ad appena cinque lunghezze), non potranno che candidarsi a essere le più serie indiziate alla retrocessione diretta. Gli ionici, in una trasferta quasi proibitiva, lottano ma vengono battuti al Giraud dal Savoia 2-1 che, in piena zona cesarini, trova la zampata vincente con Cerone; mentre per i neroverdi (pesantissimo 0-2 interno contro il Biancavilla in un Giuseppe Lopresti diventato ormai terra di conquista per chiunque) il cambio in panchina (azzardato, non perché Antonio Venuto non sia un allenatore di spessore, ma perché Mario Dal Torrione aveva cominciato a trovare i giusti equilibri… la splendida gara contro il Licata, pur perdendola, è ancora sotto gli occhi di tutti…) sembra aver sortito, stando a quanto visto contro i catanesi, l’effetto contrario.

Questi, infine, i risultati maturati sugli altri campi:

Acireale – San Tommaso 1-0;

A.C.R. Messina – Marsala 0-0;

Giugliano – Marina di Ragusa 2-1;

Nola – F.C. Messina 1-1.

A comandare la classifica, con 18 punti, c’è il… Palermo seguito dall’Acireale con 16 punti.

In tutti i campi, prima del fischio d’inizio, è stato osservato un minuto di silenzio per la scomparsa del presidente del Sassuolo Squinzi.

rcsport

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