Mar. Mar 19th, 2024

Il tecnico euforico: «Che partita! Meritiamo di più». 

Continua dopo la pubblicità...


Calura
StoriaDiUnaCapinera
Testata
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

La vittoria di Galati e del suo fantastico Roccella. Al termine di una prova davvero maiuscola sotto tutti i punti di vista, la compagine amaranto ha battuto al “Muscolo” la corazzata Acireale, che finora sul campo, tra campionato e Coppa, aveva finora vinto tutte le otto gare, centrando il primo successo. Per battere la quadrata e ben disposta in campo formazione acese il team ionico ha dovuto sfoderare davvero una prova maiuscola e ricca di contenuti, dimostrando, dopo la sconfitta-beffa contro il Savoia, di aver imboccato la strada giusta per tirarsi fuori dalle zone calde della graduatoria.

Galati, col suo elastico 3-4-2-1, ha messo in serie difficoltà sin dalle prime battute l’Acireale. Limitando il fulcro del gioco acese, Savanarola. In avvio, sugli sviluppi di una percussione sulla fascia destra di Faiello, il Roccella, al 14′, è andato in vantaggio: sul traversone a mezza altezza dell’esterno destro amaranto, infatti, è stato, con splendida scelta di tempo sul secondo palo, il sempre presente Malerba a scaraventare il rete di testa il gol sblocca-gara. Prima del riposo padroni di casa vicini al raddoppio prima con Gomes (colpo di testa ravvicinato ma conclusione debole e “sporca”) e poi con Leveque (sfera a fil di palo dopo un tiro dai 18 metri).

Nella ripresa gli ospiti, pur rischiando in contropiede, si sono gettati in avanti a testa bassa (4-2-4) alla ricerca del pari. Né De Felice, né Savanarola e Raucci, però, sono riusciti, nelle tre più nitide occasioni avute, a scaraventare la sfera alle spalle del sicuro portiere di casa, Scuffia.

Le interviste. «Dopo il nostro vantaggio – ha dichiarato Galati a fine gara – ci siamo abbassati un po’ troppo, rischiando qualcosa specie nella ripresa. La vittoria, però, per quello che si è visto in campo, è meritata perché i ragazzi hanno davvero giocato un’ottima gara, dimostrando di essere squadra e di meritare qualche punto in più in classifica. Il successo – ha aggiunto il mister del Roccella – è dedicato a questa nuova società che quest’anno, tra mille difficoltà e problemi di ogni genere ereditati dalla precedente gestione, ha deciso di credere in questo gruppo e, soprattutto, di dare un futuro al Roccella».

Sulla stessa lunghezza d’onda il ds amaranto, Cecco Curtale: «Una vittoria meritata ottenuta contro una signora squadra. Anche se siamo la squadra più giovane del campionato stiamo dimostrando di avere le carte in regola e gli attributi giusti per giocarci le sfide alla pari contro tutti».

Antonello Lupis (Gazzetta del Sud)

Print Friendly, PDF & Email