Ven. Apr 19th, 2024

Ancora deve finire l’anno e la situazione economica del nostro Comune è disastrosa. Per colpa di chi ci ha amministrato negli ultimi cinque anni e continua ancora ad amministrarci!

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Prima delle elezioni di maggio 2019 hanno ricevuto un forte richiamo dalla Corte dei Conti che hanno reso pubblico solo a risultato conclamato, contravvenendo alla Legge, alle direttive della stessa Corte ed alla moralità che, se l’avessero avuta, li avrebbe spinti ad informare la cittadinanza affinché il voto fosse stato libero da bugie ed omissioni. Nelle settimane seguenti abbiamo appreso che il Comune aveva “omesso” di dichiarare che nel 2016 c’è stato un buco di quasi 400 mila euro e che lo stesso buco non è stato “dichiarato” nel bilancio 2017. Hanno falsificato ben due bilanci! Quelle somme i cittanovesi le hanno già iniziato a pagare con l’aumento del 50% del costo del ticket mensa per i bambini delle scuole materne, elementari e medie, oltre all’aumento del 150% del costo dello scuolabus per gli stessi bambini!

Però sono stati bravi a costituire l’ufficio staff per un costo di 45.000 euro l’anno (per complessivi 225.000 euro in cinque anni) assumendo professionalità (probabilmente non cittanovesi) a tempo determinato; se queste professionalità sono indispensabili veramente, perché non procedere ad una selezione pubblica con l’assunzione a tempo indeterminato? Forse perché nel caso di un concorso possono esserci controlli che non ci sono quando si assume per “chiamata diretta”? Forse perché il concorso potrebbe essere vinto da qualche professionista cittanovese?

È un’amministrazione double face, da una parte non investe sui bambini di Cittanova, dall’altra investe senza concorso su professionisti non di Cittanova!

Oggi si apprende che un’altra tegola economica si è abbattuta sui cittanovesi: c’è un decreto ingiuntivo di più di 825 mila euro per mancato pagamento delle bollette dell’energia elettrica. Che sommati ai 400 mila euro del 2016 portano i debiti ad 1 milione e 200 mila euro. Speriamo siano finiti qui, i debiti; che non sia vero che la Regione reclami “più di qualcosa” anche per lo smaltimento dei rifiuti, od altro ancora!  Speriamo anche che non venga interrotta l’erogazione della corrente elettrica come, purtroppo, successe due anni fa per il cinema teatro!

Siamo fortemente preoccupati e molto rammaricati che quest’amministrazione (di) sinistra non abbia mai informato, e per tempo, i propri concittadini, anzi ha messo in atto solo ritardi e bugie: siamo costretti ad informare noi, come oppositori, i cittanovesi, non già per fomentare polemiche o dicerie (delle quali loro sono maestri) ma per giusta informazione della città che deve conoscere per poter sapere a quali potenziali danni va incontro. Per proporre, nell’interesse dei cittadini, di essere messi a conoscenza, in maniera veritiera, di quanti debiti ancora ci nascondono ed in Consiglio Comunale decidere su come affrontarli e pagarli. Nell’interesse della Città e nell’interesse dei bambini che vanno a scuola! Perché noi, anche a costo di non pagarci le indennità, mai avremmo aumentato le tariffe scolastiche!

Per noi, infatti, la politica è mettersi al servizio della città; altri dimostrano con i fatti che la fanno per avere la città al proprio servizio!

Speriamo che queste vicende incuriosiscano qualche consigliere di maggioranza, magari nuovo arrivato, a domandarsi se sta facendo quello che si era ripromesso di fare  al momento della propria candidatura; se  portino il Presidente del Consiglio a dimostrare correttezza istituzionale convocando un Consiglio comunale in cui il Sindaco ed i responsabili degli uffici espongano, con documenti alla mano, la reale situazione economica dell’Ente in maniera che il Consiglio stesso e, quindi, la cittadinanza tutta possano conoscere, finalmente, la Verità!

CITTANOVA, 23 NOVEMBRE 2019

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