Ven. Apr 19th, 2024

La squadra di Perrotta vivace e intraprendente fino all’ultimo respiroMister Figliomeni senza cinque titolari è costretto a mischiare le carte per trovare l’assetto vincente

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 Al San Luca, che ieri lamentava cinque assenze, è bastato un gol del ritrovato Lazzarini, splendidamente servito dall’ispirato Franzino, per battere una mai doma Paolana, mettere a tacere le malelingue, conservare la testa della classifica e inanellare il 42° risultato utile consecutivo. L’azione decisiva, che per la verità ha deluso le aspettative della vigilia, al 28′: Franzino dalla sinistra taglia in area un cross con il contagiri sul quale si avventa come un falco Lazzarini il quale di testa in tuffo anticipa il portiere e devia in rete. Un gol di rara bellezza che vale tutto il resto della partita, vivacizzata soltanto nei primi minuti da alcuni spunti di Romero riportato al suo abituale ruolo, sul quale si è opposto il bravo portiere ospite.

La prima occasione del match al 4′: Romero servito da Arcuri, finalmente ritornato a pieno regime, impegnava severamente Calderaro con un sinistro basso velenoso quanto preciso. Qualche minuto più tardi, al 19′ serviva in area invece Lazzarini il quale tirava debolmente addosso al portiere. Sulla ribattuta, Grillo tirava a colpo sicuro ma sulla linea un difensore, molto probabilmente Gaccione riusciva a salvare un gol che sembrava già fatto, deviando con la punta del piede destro in angolo. Al 21′, invece, toccava a Maviglia, imbeccato da Franzino, mancare l’aggancio in scivolata da due passi. La Paolana, che ha giocato senza particolari tatticismi, e soprattutto senza nessun timore reverenziale nei confronti della capolista, non è stata a guardare e quando ha potuto ha cercato di rispondere con delle veloci e ragionate ripartenze. La più interessante è stata quella costruita al 27′ del primo tempo quando Pellegrino, liberato da Crispino, aggirava Caputo ma non riusciva a trovare l’angolo giusto.

Non cambia la musica nella ripresa. Il San Luca che denota qualche cedimento fisico e una confusione mentale, conseguenza della cattiva giornata di alcuni uomini chiave, cerca di gestire il gol di Lazzarini, facendo entrare Pelle al posto di Arcuri e arretrando al posto di quest’ultimo il multi uso Romero. Fiogliomeni sostituisce anche Grillo con Pitto e nei minuti finali Maviglia con Mammoliti, ma la musica non cambia. Soltanto nei minuti di recupero – 4 per la precisione -, e quando anche la Paolana ha capito che un tentativo di rimonta avrebbe fatto gridare al miracolo, Pelle per ben due volte, prima di piede e successivamente di testa ha sfiorato la rete del 2 a 0. Una rete che avrebbe forse suggellato meglio la prestazione non brillante del San Luca, rinvigorito il talentuoso under che tutti ci invidiano ormai sulla strada della piena ripresa, e messo definitivamente a tacere quei sapientoni della domenica che non vogliono capire che una giornata no può capitare anche ai migliori.

Antonio Strangio

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