Ferito anche un terzo pompiere e un carabiniere. Si scava tra le macerie alla ricerca di un vigile del fuoco disperso
Tre vigili del fuoco sono morti per l’esplosione di un edificio a Quargneto, in provincia di Alessandria. La deflagrazione sarebbe avvenuta verso le 2 della notte in una porzione disabitata di una cascina, a causa di una fuga di gas o per un incendio. Uno dei due Vigili del Fuoco rimasti uccisi era di Reggio Calabria . Nino Candido il giovane 33enne era stato da poco arruolato ed era figlio di un vigile del fuoco ancora in servizio a Reggio Calabria .
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Rimasti feriti un altro vigile del fuoco e un carabiniere, non in pericolo di vita. Continuano le ricerche di altri eventuali dispersi.
Stando a quanto emerso, i vigili del fuoco sarebbero intervenuti dopo una prima deflagrazione che aveva fatto crollare parte dell’edificio. Mentre i soccorritori erano a lavoro si sarebbe però verificata una seconda esplosione, che li ha investiti.
Forse esplosione di origine dolosa, si cerca un vigili del fuoco disperso – Secondo fonti del Comando provinciale dei carabinieri, la prima esplosione potrebbe essere stata di origine dolosa. Intanto si scava tra le macerie, alla ricerca di un vigile del fuoco ancora disperso.