Mar. Apr 23rd, 2024
Un momento della manifestazione

Mobilitazione davanti alla Prefettura. «Il nostro è un appello oltre le logiche di partito». A rischio 50 posti di lavoro

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«Non possiamo sopportare che Reggo Calabria sia privata del suo aeroporto, del diritto alla mobilità. Oggi lanciamo un appello, oltre le logiche di partito, di una forte azione unitaria a tutela del ‘Tito Minniti’». A dirlo Fabio Putortì, presidente del Comitato per l’aeroporto dello Stretto, che ha indetto una manifestazione di protesta dinanzi alla Prefettura cui hanno preso parte circa duecento persone. «L’aeroporto non deve chiudere – ha aggiunto – e se la Sacal, la Regione e la Città Metropolitana, non riescono ad invertire la direzione di marcia, è necessario l’intervento diretto del ministero dei Trasporti per scongiurare la fine di una infrastruttura che è l’unica, visti i tagli delle Ferrovie dello Stato, a mantenere Reggio e l’Area dello Stretto a contatto con il resto del Paese». In caso di chiusura dell’aeroporto, sono circa cinquanta i posti di lavoro a rischio, tra cui una trentina di dipendenti diretti di Alitalia.

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