Il pericolo che viene dall’alto della rupe di capo d’armi e quello che viene dal mare non fanno dormire sonni tranquilli agli abitanti di riace capo portiamo a conoscenza delle spettabili istituzioni che durante l’attività svolta da questa associazione a tutela dell’ambiente e in particolare per verificare se siano stati seguiti interventi di messa in sicurezza della rupe di capo d’armi in questi giorni abbiamo riscontrato che le impetuose mareggiate dello scorso mese di novembre hanno recato gravi danni anche al tratto di costa di riace capo della frazione di lazzaro del comune di motta san giovanni invero le mareggiate hanno determinato la frana della parte di muro sul quale ricade un fabbricato adibito a civile abitazione rendendolo pericolante che sicuramente sarà inghiottito da altre prossime mareggiate se non si interviene con l’urgenza che la situazione richiede il terreno retrostante al muro di protezione nella parte finale dell’atto reggio è stato eroso e ciò ha provocato la frana del tratto costiero mancante di protezione in prosecuzione del precipitato muro e il crollo della sovrastante recinzione e di diverse palmi alcune delle quali rimaste pericolanti lo stato dell’arte dice che con le prossime mareggiate i danni nel tratto di costa in questione e i pericoli per la pubblica e privata incolumità aumenteranno pertanto si ravvede la necessità di un urgente intervento a tutela degli abitanti del luogo le cui abitazioni sono facilmente raggiungibili dalle mareggiate e ogni altro provvedimento salvaguardia dei beni pubblici esposti alle stesse la richiesta di intervento urgente è stata inviata ad integrazione di quelle già avanzate con note del 13 e 21 novembre 2019 alle istituzioni competenti interessando anche il presidente del consiglio dei ministri e vari ministeri e gli enti locali territorialmente competenti.
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GIANLUCA SCOPELLITI
