«Per l’incasso dei pagamenti ci si riserva di procedere successivamente». Il direttore sanitarioha subito informatola commissione dell’Asp
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Siamo alle solite: la mancanza di personale all’ospedale spoke di Locri continua causare gravi disagi ai cittadini. Carenze in ogni tipologia di attività ed ogni qualvolta si verifica l’assenza di un operatore i servizi rischiano di bloccarsi. Questa volta ad andare in tilt è l’ufficio ticket: l’assenza momentanea di due dipendenti in servizio ha obbligato la direzione sanitaria a chiudere l’ufficio per l’intero fine settimana. Da parte sua, il direttore sanitario dell’ospedale, Domenico Fortugno, si è visto costretto ad assumere alcuni accorgimenti per evitare che la chiusura possa in qualche modo diventare una sorta di “interruzione di pubblico servizio”. Infatti con un avviso fatto affiggere sulla vetrata dell’ufficio, già da martedì 18 febbraio, il direttore sanitario ha informato l’utenza del territorio – nonché i responsabili delle unità operative ospedaliere e la commissione straordinaria che amministra l’Asp reggina da quand’è stata sciolta per infiltrazione mafiosa – del grave disservizio derivante dalla circostanza che l’ufficio ticket resterà chiuso per ben tre giorni. Nel richiamare le precedenti disposizioni emanate in occasione di altre chiusure, Fortugno evidenzia che l’Azienda subirà il disservizio del mancato incasso dei ticket. E se ai cittadini Fortugno dice dovranno «rivolgersi direttamente agli ambulatori dove viene erogata la prestazione», ai responsabili delle strutture ospedaliere il direttore sanitario sottolinea la necessità di adottare «sia pure provvisoriamente, provvedimenti eccezionali al fine di evitare l’interruzione di un pubblico servizio che l’Azienda ha l’obbligo di erogare».
Anche per questo ai direttori e ai responsabili delle strutture Fortugno sottolinea la necessità di «accogliere gli utenti che si presenteranno presso gli ambulatori specialistici dove riceveranno le prestazioni dovute». Per quanto riguarda l’incasso del ticket, il direttore sanitario del nosocomio locrese si riserva «di procedere successivamente per come prevede l’articolo 2 del regolamento Cup del 14 marzo 2016».
ROCCO MUSCARI – GAZZETTA DEL SUD