Gio. Mar 28th, 2024

È scattato nella notte d’urgenza il protocollo che mira ad individuare ed isolare i “contatti diretti” che l’uomo di Bova superiore avrebbe avuto negli ultimi giorni. Secondo molti l’uomo affetto da CORONAVIRUS, contagiato a sua volta da parenti rientrati da Milano, sarebbe stato visto in giro per il paese e persino al comune. Il sindaco dopo la telefonata ricevuta da parte del personale medico del Dipartimento di Prevenzione Igiene e Sanità Pubblica del’ASP di Reggio Calabria di concerto dice, abbiamo anche pianificato e predisposto con ordinanza sindacale a far data da oggi 13 marzo 2020 tutte le misure necessarie e previste dai protocolli ner la ricerca dei “contatti diretti””. Il sindaco lo ha reso noto, in una comunicazione ufficiale rivolta alla cittadinanza, il primo cittadino del borgo dell’area grecanica, Santo Casile ha attivato in comune una unità operativa d’emergenza.
“La persona, di cui ovviamente non fornisco le generalità – prosegue la comunicazione – risulta ricoverata ed in atto non presenta situazione di gravità. ” Nel piccolo centro, anche i Carabinieri starebbero operando per notificare ad altri possibili infetti l’obbligo di non muoversi da casa. Tutti incrociano le dita ma ricostruendo i contatti sociali dell’uomo la vicenda potrebbe assumere aspetti drammatici per i pochi abitanti del piccolo centro. Redazione@telemia.it

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