Nonostante da più parti si invochi il “tampone” per tutto il personale ed i pazienti dell’ospedale di Polistena,fino al momento questo provvedimento generale non è avvenuto.Come Partito Democratico della zona,afferma Michele Galimi,riteniamo la cosa grave e preoccupante,non riusciamo a trovare alcuna giustificazione rispetto alla mancata messa in sicurezza di quanti hanno la responsabilità della nostra salute.Ribadiamo,senza alcuna sterile polemica,che la situazione abbastanza dinamica di questo maledetto virus,impone delle scelte immediate e propedeutiche,scelte che assolutamente non possono guardare ad alcun aspetto di carattere economico.La salute dell’uomo non ha PREZZO. La regione compri IMMEDITAMENTE la quantità necessaria di tamponi,anche per rispettare la propria direttiva che mira a sottoporre al tampone,sanitari e pazienti. Ci viene ripetuto in questi giorni,che i laboratori abilitati a fare questo tipo di esame nella provincia di Reggio Calabria,sono solo due,riuscendo a dare risposte solo a 150 analisi giornaliere. Per uscire da questa precarietà,si potrebbero fare delle urgenti convenzioni con i laboratori privati,attrezzati e capaci di svolgere questo lavoro.Appare impossibile comprendere perché questi presidi sanitari hanno contratti con le ASP per tante altre patologie ed oggi,che siamo in piena emergenza,non si ricorre anche alle loro prestazioni per vincere questa terribile sfida. Non va sottovalutato il fatto che,nel frattempo,tutte le altre malattie continuano il loro corso.Corriamo il pericolo concreto che i vari pazienti ricoverati nei nostri ospedali,anche se guariti,non potranno essere dimessi prima che vengano sottoposti,appunto,al tampone.Cosi facendo si rischia di procurare una paralisi mediante la quale sarà difficile trovare posti nei vari reparti dei presidi ospedalieri. Noi non riteniamo che sia tutto facile,ma mettere in sicurezza gli operatori sanitari e gli stessi ammalati,diventa un fatto di rispetto e di civiltà che nessuno può oltraggiare!!
Continua dopo la pubblicità...
