Gio. Mar 28th, 2024

Al

Continua dopo la pubblicità...


Calura
StoriaDiUnaCapinera
Testata
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

 

Presidente del Consiglio comunale di Bovalino

Avv. Laura Sgambellone

 

e p.c.                                                                                     Al

Sindaco del Comune di Bovalino
Avv. Vincenzo Maisano

 

Oggetto: Richiesta convocazione adunanza “aperta” del Consiglio comunale.

I sottoscritti Consiglieri comunali:

  • Maria Alessandra Polimeno e Gloria Versace del Gruppo Consiliare “Nuova Calabria”
  • Francesco Gangemi e Rosalba Scarfò del Gruppo Consiliare “Impegno e Partecipazione”

PREMESSO

  • che la situazione ambientale nel nostro paese è divenuta oramai insostenibile, con cumuli di rifiuti cosparsi su tutto il territorio comunale, erbacce lungo i marciapiedi del centro urbano, strade e piazze sporche;
  • che la disastrosa gestione del servizio di raccolta differenziata con il sistema porta a porta non ha consentito di raggiungere gli obiettivi previsti nel capitolato d’appalto del servizio, con gravi ripercussioni sui costi di conferimento in discarica e, di conseguenza, sulla tariffe della TARI corrisposta da cittadini e imprese di Bovalino;
  • che in circa tre anni sono stati “bruciati” oltre due milioni di euro riuscendo a garantire, con grandi difficoltà e senza continuità, soltanto la raccolta ordinaria dei rifiuti mentre non risultano svolte secondo quanto previsto dal capitolato d’appalto del servizio la pulizia manuale e meccanizzata e il lavaggio di strade e piazze, la rimozione delle erbacce, il diserbo, la derattizzazione e tutti gli altri servizi secondari. In questi mesi sono stati notati pochi operatori ecologici, sempre nelle medesime zone e sempre allo stesso orario, in difformità rispetto a quanto previsto nell’organizzazione del servizio;
  • che, malgrado il Comune disponga oggi di un valido sistema di videosorveglianza che copre le zone maggiormente interessate dall’abbandono indiscriminato di rifiuti, non risultano poste in essere le indispensabili misure di controllo del territorio;
  • che risulta evidente l’incapacità dell’Amministrazione comunale di regolare i rapporti con il gestore del servizio di raccolta dei rifiuti, le cui fatture vengono puntualmente e regolarmente liquidate a fronte di diversi servizi non resi;
  • che appare indispensabile a tale riguardo rinegoziare il contratto in essere con il gestore del servizio di raccolta dei rifiuti, al fine di non retribuire servizi non resi o in alternativa valutare l’ipotesi di una rescissione dello stesso per inadempimento contrattuale;

CONSIDERATO

  • che la situazione negli ultimi giorni si è ulteriormente aggravata a causa dei problemi di conferimento dei rifiuti, che nel nostro Comune risultano inspiegabilmente accentuati rispetto ai Comuni limitrofi;
  • che il mancato ritiro della raccolta differenziata, in modo particolare della frazione organica, rischia di creare un reale pericolo igienico sanitario per la popolazione, soprattutto con l’approssimarsi della stagione estiva;
  • che non è possibile procrastinare ulteriormente le evidenti criticità della raccolta dei rifiuti e risulta pertanto indispensabile e urgente individuare idonee soluzioni per scongiurare pericoli per la salute pubblica;
  • che l’art. 49 del vigente regolamento di funzionamento del Consiglio comunale prevede che, per rilevanti motivi d’interesse della comunità, può essere convocata una adunanza “aperta” del Consiglio comunale, alla quale possono essere invitati Parlamentari, rappresentanti della Regione, della (ex) Provincia, di altri Comuni, degli organismi di partecipazione popolare e delle associazioni sociali, politiche e sindacali interessate ai temi da discutere;
  • che la problematica dei rifiuti investe l’intera comunità, dai cittadini, alle imprese, alle associazioni e i cumuli di rifiuti che in questi giorni sono abbandonati per le strade e sui marciapiedi deturpano l’immagine del paese e costituiscono un evidente pericolo per l’igiene pubblica;
  • che occorre pertanto individuare idonee e urgenti misure straordinarie al fine di gestire le difficoltà dovute alle problematiche sul conferimento dei rifiuti, ripristinare la corretta raccolta differenziata nel nostro Comune, contrastare il dilagante degrado e favorire il decoro urbano.

CHIEDONO

che venga convocato con urgenza un Consiglio Comunale in seduta aperta ai sensi dell’art. 49 del vigente Regolamento di funzionamento del Consiglio comunale sulle problematiche dei rifiuti sopra evidenziate, in quanto argomento di rilevante interesse della comunità, invitando a partecipare oltre ai cittadini, alle Associazioni e alle Imprese di Bovalino, anche tecnici e politici della Città Metropolitana di Reggio Calabria e della Regione Calabria, con unico punto all’ordine del giorno:

  1. Servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e emergenza sanitaria connessa al mancato ritiro dei rifiuti. Presa d’atto delle problematiche relative al conferimento dei rifiuti, delle difficoltà nella raccolta differenziata comunale e proposte per le possibili soluzioni.

Certi dell’attenzione e di un benevolo accoglimento porgono ossequiosi saluti.

Bovalino, 20/05/2020

Maria Alessandra Polimeno

Gloria Versace

“Gruppo consiliare Nuova Calabria”

 

Francesco Gangemi

Rosalba Scarfò

“Gruppo consiliare Impegno e Partecipazione”

Print Friendly, PDF & Email