Il test verrà eseguito su un campione di 150mila persone residenti in 2000 comuni, distribuite per sesso, attività e sei classi di età. Gli esiti dell’indagine, diffusi in forma anonima e aggregata, potranno essere utilizzati anche per altri studi scientifici e per l’analisi comparata con altri Paesi europei. Per ottenere risultati affidabili e utili è fondamentale che le persone selezionate per il campione aderiscano. Partecipare non è obbligatorio, ma conoscere la situazione epidemiologica nel nostro Paese – spiega il ministero – serve a ognuno di noi. I soggetti selezionati sulla base di un campione Istat verranno contattati direttamente dalla Croce rossa.
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93 i comuni calabresi coinvolti, tra cui: Vibo Valentia, Arena, Pizzo, Ricadi, Sant’Onofrio, Serra San Bruno, Stefanaconi, Zungri, Briatico, Polia, Lamezia Terme, Cittanova, Gioia Tauro, Gioiosa e Marina di Gioiosa Ionica, Palmi, Rosarno, Montebello Jonico, Polistena, Reggio Calabria, Rizziconi, Scilla, Siderno, Taurianova, Villa San Giovanni, Crucoli, Crotone, Mesoraca, Petilia Policastro, Locri, Melito Porto Salvo, Cotronei, Isola Capo Rizzuto, Acri, Cassano, Cetraro, Cosenza, Diamante, Longobucco, Montalto Uffugo, Catanzaro, Praia a Mare, Altomonte, Amantea, Bisignano, Castrovillari, Fuscaldo, Mendicino, Paola, Rende, San Giovanni in Fiore, Scalea, Cropani, Falerna, Curinga, Pianopoli, Casali del Manco, Conflenti, Cardinale, Spezzano della Sila, Santa Maria del Cedro, Corigliano-Rossano, San Demetrio Corone, Santa Caterina Albanese, Piane Crati, Mormanno, Marano Marchestao, Luzzi, Guardia Piemontese, Gimigliano, Acquappesa, Lappano, Careri.
