Ven. Apr 19th, 2024

A seguito del ritrovamento del nostro concittadino Mario Lombardo, scomparso dal mese di luglio del 2017, sento il dovere di rivolgere un ringraziamento istituzionale alla redazione dello storico programma televisivo “Chi l’ha visto?”, dedicato alla ricerca delle persone scomparse che, in sinergia con la Protezione Civile, le Forze dell’Ordine e gli organi Istituzionali del Comune di San Severo, ha consentito il rientro presso i suoi affetti più cari”, è quanto scrive in una nota il sindaco di GrotteriaVincenzo Loiero“In primis –prosegue– vorrei esprimere un messaggio di sincera gratitudine alla conduttrice del programma Federica Sciarelli ed alla Sua redazione, in particolare ad Andrea Perini, per aver condotto brillantemente l’inchiesta su questo caso nonché a Fabrizio Franceschelli, non solo per il lavoro svolto in ragione del suo ruolo all’interno del programma ma anche per le sue indiscutibili qualità professionali ed umane manifestate sia nella prima fase del contatto con il nostro Mario, subito dopo il primo avvistamento a Portocannone che nella fase risolutiva del ricongiungimento con la sua famiglia. Per il ritrovamento e per la successiva assistenza si ringrazia anche l’Associazione di Protezione Civile di Portacannone nella persona del Presidente Marino De Carlo nonché Antonio De Carlo. La comunicazione al sottoscritto del ritrovamento, avvenuta tramite il Maresciallo della Stazione dei Carabinieri di Grotteria, ci ha tempestivamente visti impegnati ad organizzare le modalità di trasferimento in Calabria. Per cui, previi contatti telefonici con la Prefettura di Foggia e di Reggio Calabria, ci siamo subito messi in contatto con la stazione dei Carabinieri di San Severo, per coordinarci, richiedendo preliminarmente, per il loro tramite, l’effettuazione da parte degli operatori del 118 del tampone per il Covid 19 e sul quale punto ci siamo ostinati in considerazione dell’attuale emergenza sanitaria, al fine di riportare il nostro concittadino in sede in totale sicurezza sia per i suoi familiari che per la nostra comunità, nonostante la decisione degli stessi operatori che decidevano di non espletarlo per assenza di sintomi tipici”.

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“Per questo motivo –aggiunge– voglio ringraziare anche Emanuele Ricci, Presidente della Protezione Civile di Chieti e Serracapriola per la collocazione a Foggia, in un dormitorio pubblico, in attesa di organizzare la fase successiva; per il trasporto a San Severo e la successiva assistenza fino al momento della partenza. Grazie all’interessamento di Fabrizio Franceschelli che ha continuato a seguire la questione, del VicePresidente del Consiglio Comunale di San Severo, Emilio Pennacchio e dell’Assessore alle Politiche Sociali Simona Venditti, è stato, quindi, possibile eseguire sia le analisi cliniche che il tampone che hanno dato esito negativo al Covid-19. All’Amministrazione Comunale di San Severo ed in particolare a Loro rivolgo un sentito ringraziamento per la disponibilità e la collaborazione, così come anche al Dott. Vincenzo D’Ambrosio per essersi interessato a programmare le modalità e il luogo per realizzare sia il tampone che l’esame sierologico ed il dott. Emilio Amoroso di San Severo, per aver effettuato gli esami clinici”.

“Per noi è risultato un po’ complicato organizzare – rimarca– il trasferimento da altra Regione, soprattutto in considerazione del particolare momento delicato che stiamo vivendo e per andare incontro alla famiglia priva di mezzi di trasporto personali ci siamo attivati al fine di trovare un’Associazione disponibile a fare il viaggio di andata e ritorno insieme al di lui fratello, in modo da rendere meno traumatico il trasferimento. Ciò che è importante è che sia andato tutto bene e che grazie alla trasmissione che offre un indubbio servizio pubblico e a tutti coloro che si sono resi disponibili prestando il loro aiuto affinchè questa vicenda giungesse ad una soluzione, possiamo dire di essere soddisfatti del lieto fine. Mario, che ci aveva fatto perdere le speranze di ritrovamento, sta bene, si è finalmente riunito alla famiglia ed è tornato a vivere nella sua comunità. Ringrazio veramente tutti coloro che, in questa vicenda, si sono attivati con grande umanità e che avrei il piacere di invitare in una visita nella Locride ed in particolare nel nostro comune di Grotteria”, conclude.

fonte: strettoweb.com

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