“A noi adesso serve uno choc economico e ce lo può dare solo un’iniezione forte di investimenti pubblici che arrivano da una velocizzazione dei lavori pubblici. Vivo in una regione che, per esempio, ha fondi europei che rischiamo di non spendere per le procedure talmente bloccate e cavillose. E sono convinta che se la procedura è cavillosa è dove si annidano criminalità e corruzione. Noi adesso abbiamo bisogno di risorse che portano lavoro e produzione. Uno choc che può dare solo una iniezione seria di lavori pubblici, se non lo facciamo ora quando”. A dirlo la presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, ospite di Bruno Vespa a “Porta a porta”.
Continua dopo la pubblicità...
“Il governo – ha detto inoltre – sulla carta ha fatto ma mancano le risposte. Il tema è velocizzare le procedure e lo dico da presidente di regione che ha tentato, nelle misure che sta portando, di sburocratizzare il più possibile, di creare automatismi, velocizzare il processo. Capisco che è complesso ma è lo sforzo che dobbiamo fare”.
“Fintanto che c’è stato il lockdown è rimasto tutto abbastanza silenziato. Nel momento in cui si è aperto la gente ha compreso il nuovo tipo di vita con cui deve fare i conti. La mia preoccupazione maggiore era non riaprissero ristoranti o gli alberghi per questa stagione. Abbiamo provveduto- ha detto Santelli-, nell’ambito delle nostre risorse, a dare un’iniezione economica, di fiducia, a questo tipo di imprenditoria”.
SERVIZIO DI GIUSEPPE MAZZAFERRO