“Io e mio marito ci sentiamo abbandonati dallo Stato”. Questo uno dei passaggi più importanti che rendono legittimo lo sfogo pubblico dei coniugi sidernesi Giovanni Pergola e Marianna Carlino, i genitori di Francesco e Marco Pergola, i due giovani incensurati uccisi in Germania il 15 agosto del 2007 nella cosiddetta Strage di Duisburg, ultimo e terribile capitolo della cruenta e ventennale Faida di San Luca. Sei in tutto le persone assassinate barbaramente a Duisburg dai killer della ‘ndrangheta. Per i due giovani fratelli Pergola la sfortuna di trovarsi nel posto sbagliato nel momento sbagliato. Ora a distanza di 13 anni dall’agguato, ai genitori delle due vittime lo Stato, sbagliando, ha negato i benefici previsti a favore delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata. La singolare vicenda è stata pubblicata dal settimanale “Cronaca Vera”, diretto dal giornalista Giuseppe Biselli, in edicola da martedì 28 luglio. Il servizio è stato curato dal giornalista, esperto di cronaca nera e inviato dell’Agenzia Ansa, Antonello Lupis.
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