I giovani del campo di lavoro e spiritualità “Verso un’umanità plurale”, organizzato dai missionari comboniani, indicono, insieme a Domenico Lucano, già sindaco di Riace, una Giornata di Digiuno in programma sabato prossimo. Con l’iniziativa gli organizzatori intendono protestare con la “decisione del sindaco di San Ferdinando, di sgomberare gli immigrati della tendopoli di San Ferdinando entro il 15 agosto, senza offrire loro alternative abitative; la decisione del sindaco di Riace di vietare gli eventi in programma nella giornata dell’8 agosto nella piazza del Villaggio Globale a Riace Superiore. dove, nel pomeriggio, sarebbe prevista l’inaugurazione della Bottega del Fabbro, nonché l’incontro pubblico ‘La Calabria che ci Riace’ ed infine la proiezione del documentario ‘Negri. Sport negli Usa’ alla presenza del regista”. Inoltre i promotori della Giornata di digiuno intendono protestare per il “ritardo nell’erogazione dei fondi destinati all’implementazione dei progetti Cas e Sprar di Riace da parte della Prefettura di Reggio Calabria, la riluttanza dei partiti italiani di abrogare i Decreti Sicurezza, le disumane politiche migratorie che l’attuale governo continua ad attuare nel Mediterraneo”.
Continua dopo la pubblicità...
