Gio. Mar 28th, 2024
Il circolo locale del Pd: «Si concertino l’Ente comunale e Città Metropolitana, regolando i conferimenti secondo le capacità dell’impianto di Siderno»
 

«Siderno non è un paese come gli altri. La città ospita, suo malgrado, un impianto di lavorazione dei rifiuti che serve, accoglie, consente il conferimento della spazzatura dell’intera area metropolitana, ovvero di 43 comuni (se non di più!), alcuni dei quali molto popolosi e pure la città di Reggio Calabria». Così il circolo Pd di Siderno.

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«Nei periodi straordinari, quando per straordinario si intenda “emergenza per incapienza presso altri impianti e/o discariche” o “per aumento utenze per affluenze turistiche”, l’impianto viene oltremodo caricato, al di sopra delle sue capacità, finendo per determinare le gravi conseguenze odorigene ben note a tutti i cittadini sidernesi, oltre che l’alterazione e distruzione del biofiltro, ad oggi del tutto poco funzionante.

D’altro canto – proseguono gli esponenti dem – ciò che non viene conferito in impianto e che nemmeno viene raccolto, rimane lungo le strade, sui marciapiedi, dinanzi alle case di abitazione, presso gli argini degli arenili e dei torrenti, sotto il sole estivo, imputridendo inesorabilmente.

Ovunque sono visibili micro discariche a cielo aperto.

Uno spettacolo indegno, indecoroso che va in scena da troppo tempo e che non può trovare attenuanti nella ragione emergenziale. Non basta la raccolta a singhiozzo né gli scaricabarili. Occorre responsabilità e maggiore controllo sull’operato di tutti i soggetti coinvolti, chiamati ognuno al proprio dovere in sinergia d’intenti».

Per il Partito democratico «Siderno è allo stremo. Ogni giorno, questo Partito raccoglie segnalazioni e lamentele da parte dei cittadini che patiscono gravi disagi sia per i fetori nauseabondi che ammorbano mezza città che per l’insalubrità derivante dai rifiuti che marciscono lungo le vie cittadine.

A fronte di tutto ciò, facendo seguito a tutte le precedenti missive, in materia ambientale e di decoro urbano, il Circolo del Partito Democratico di Siderno chiede che le S.V.Ill.me vogliano provvedere prioritariamente nei modi di seguito indicati e per i punti di Loro competenza:

Si concertino l’Ente comunale e Città Metropolitana, regolando i conferimenti secondo le capacità dell’impianto di Siderno, di criteri di rispetto ambientale e di propedeuticità del Comune ospitante e mai più accada che vengano convocate riunioni urgenti afferenti disservizi sul conferimento presso l’impianto sidernese senza coinvolgere al tavolo i rappresentanti istituzionali del Comune che si è caricato sul proprio territorio l’impianto stesso.

Si determini la località di destinazione della discarica di servizio dell’Ecodistretto dacché l’impianto di Siderno non è una discarica, rammentando che, con delibera del Consiglio Comunale del 28.04.2016, è stato stabilito che il Comune di Siderno non potrà ospitare più alcuna discarica e/o impianti di qualsivoglia genere in accoglimento alle istanze del territorio. Istanze già recepite anche in sede di Modifiche al Piano Regionale dei Rifiuti con delibera di GR n. 570 del 29.11.2019, nonché nella seduta di Consiglio Regionale del 10.12.2019, prevedendo che eventuali interventi sull’impianto di Siderno abbiano solo natura di riqualificazione, adeguamento e ammodernamento delle linee esistenti.

Si provveda alla sostituzione del biofiltro, così come stabilito e convenuto agli esiti degli incontri-sopralluoghi avvenuti con tecnici di città metropolitana, dott.ri Foti e Postorino, rispettivamente nelle date del tre e ventitré luglio u.s. in modo da garantire un funzionamento ottimale, con abbattimento degli odori.

Si ripristini l’Isola Ecologica, la cui chiusura ha “stimolato” cittadini impenitenti all’abbandono sfrenato di qualsivoglia ingombrante presso gli spazi pubblici del paese.

Si diffidi ulteriormente Locride Ambiente al rispetto del capitolato d’appalto che avrebbe dovuto garantire, a titolo di esempio, non solo la raccolta porta a porta dei rifiuti solidi urbani, ma anche l’avvio del sistema di tracciabilità dei conferimenti, la pulizia meccanizzata e manuale delle strade e delle aree pubbliche, la raccolta di rifiuti di qualunque natura, giacenti sulle strade ed aree pubbliche.

Fintanto che non si vedranno cambiamenti, nei termini di cui sopra, il Circolo del Partito Democratico di Siderno, pur disponibile e fiducioso, non si potrà esimere dal dissentire, manifestare ed eventualmente denunciare laddove i diritti dei cittadini e la tutela ambientale non vengano poste come questioni prioritarie».

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