Ven. Mar 29th, 2024

Reggio Calabria, a cinque giorni dalla fine della campagna elettorale per le elezioni comunali di 20 e 21 Settembre, Angela Marcianò denuncia alla polizia postale un gravissimo episodio di abusi: ignoti hanno diffuso un fotomontaggio porno con l’intento di screditarla

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Prima l’intimidazione al suo candidato, adesso un vile episodio di pornografia: Angela Marcianò negli ultimi tre giorni ha quasi trascorso più tempo negli uffici delle forze dell’ordine per denunciare alle autorità competenti i gravissimi soprusi che sta subendo in questa campagna elettorale, rispetto alle già tantissime attività della campagna elettorale. Oggi pomeriggio, prima dell’evento pubblico di piazza Camagna, è stata costretta a recarsi alla polizia postale per denunciare un gravissimo abuso rispetto a ignoti che hanno realizzato un fotomontaggio pornografico e hanno fatto circolare l’immagine su Whatsapp. Questi porci – non possono definirsi altrimenti – hanno estratto un frame di un video di un comizio di Angela Marcianò che, a Villa San Giuseppe, si era commossa e l’hanno letteralmente “montato” su un corpo femminile completamente nudo, come a voler dipingere la stessa Marcianò in modo estremamente volgare e dispregiativo.

Si va ben oltre il revenge porn, perchè in questo caso l’immagine è persino falsa. A dare la notizia è stata la stessa Angela Marcianò, pubblicamente, nell’incontro aperto a tutti i cittadini di stasera a piazza Camagna in cui ha dato voce ai reggini rispondendo a tutte le domande: “Oggi è successa una cosa ignobile. Su Whatsapp girava una mia foto, un fotomontaggio, a dir poco pornografico. Adesso lo urlo alla città, alle femministe e ai garanti che finanche sono arrivati a strumentalizzare la foto con mio figlio in braccio accusandomi di utilizzarlo per la campagna elettorale. Adesso cosa diranno le femministe che c’è un candidato donna che deve subire un fotomontaggio fatto da gente ignobile. Vergognatevi, scendete a queste bassezze vili, luride. Noi queste cose le denunceremo sempre, ma sappiatelo, questa gente ci combatte così, anche con i fotomontaggi. Pensate, era una semplice foto di un mio discorso nel mio paese, a Villa San Giuseppe, dov’ero commossa perchè parlavo davanti ai ragazzi che sono cresciuti con me. Ero veramente emozionata in mezzo alla mia gente e l’hanno utilizzata per fare un fotomontaggio pornografico e io questa cosa non la nascondo, la urlo. Sono felice che abbiano questa paura, continuate ad attaccarci, inventatene anche un’altra. C’è una differenza tra noi e voi: noi siamo liberi, non abbiamo padroni. C’è un gap che non recupererete mai e poi mai“.

STRETTOWEB

Reggio:Minicuci,contro Marcianò atto vergognoso e indecente
Nesci(Fdi):vicenda squallida che condanniamo senza se e senza ma

“Appreso del vergognoso e indecente atto perpetrato nei confronti di Angela Marcianò, esprimo sincero sostegno e solidarietà al candidato Sindaco di Reggio Calabria. È inaccettabile che simili episodi accadano, non ci potrà essere un progresso civile e il dovuto rispetto dei generi sino a quando si verificheranno squallidi atteggiamenti sessisti di questo tipo. Le prevaricazioni, fisiche o psicologiche, nei confronti delle donne è uno dei temi da affrontare con urgenza ed estirpare a livello nazionale”. E’ quanto afferma, in una nota, il candidato sindaco della coalizione di centrodestra Antonino Minicuci in relazione alla denuncia presentata dalla candidata sindaco Marcianò della quale è stato diffuso un fotomontaggio porno. “La campagna elettorale è una sana competizione – ha aggiunto Minicuci – che si svolge nel pieno rispetto di tutti gli avversari, ed è con questo atteggiamento che la coalizione di centrodestra vuole viverla. L’atto subito da Marcianò da parte di qualche vigliacco non può che infangarla”. Sulla vicenda denunciata dalla candidata sindaco Marcianò è intervenuto anche Denis Nesci, commissario provinciale di Fdi, che definisce “squallido quanto accaduto” alla candidata sindaco. “Piena solidarietà da parte mia e dal partito che rappresento – ha aggiunto – la cui guida solida è affidata ad una figura femminile forte come Giorgia Meloni, che dimostra giorno dopo giorno il valore e la determinazione che può mettere in campo una donna. Una campagna elettorale leale portata avanti da tutti i candidati con la giusta dose di fervore, senza mai trascendere nella volgarità – ha sostenuto ancora Nesci – rischia di deteriorarsi per via di files e supporti digitali offensivi, denigratori e sessisti. Condanniamo senza ‘se’ e senza ‘ma’ questo gesto che ha visto come vittima la professoressa Marcianò, e auspichiamo che in questa fase conclusiva di campagna elettorale si possa portare all’attenzione degli elettori, i quali avranno l’ultima parola, esclusivamente idee e programmi, escludendo qualsiasi altro mezzo che possa inasprire il clima con il rischio di accentuare l’idea che è meglio astenersi dal voto e allontanarsi dalla politica”.

Reggio:Falcomatà,vicini a Marcianò, gesto volgare e vile
“Mai sottovalutare o banalizzare tali fenomeni”

“A nome della coalizione di centrosinistra esprimo la piena solidarietà ad Angela Marcianò per il vile e volgare gesto di cui è rimasta vittima. Quella che stiamo vivendo è una campagna elettorale strana: breve e, tuttavia, fin troppo aspra. Personalizzarla contro qualcuno porta, inevitabilmente, ad esasperare i toni con conseguenze pericolose e impossibili da controllare”. E’ quanto afferma Giuseppe Falcomatà, sindaco uscente di Reggio Calabria in relazione alla denuncia presentata dalla candidata sindaco Angela Marcianò. “Noi, da sempre – aggiunge Falcomatà – siamo stati dalla parte delle donne, contro ogni forma di violenza e discriminazione. In questi anni, abbiamo condotto campagne e prodotto atti amministrativi destinati a salvaguardare, tutelare e proteggere le donne spesso succubi dell’indecenza e degli oltraggi maschili, prede di una misoginia incomprensibile e inaccettabile. Nascerà per questo la ‘Casa delle donne’, un luogo sicuro e messo al riparo da possibili interferenze in cui troveranno ristoro, serenità e protezione tutte le vittime di reati speciosi che, nelle situazioni più delicate ed estreme, mettono a repentaglio la vita stessa delle vittime”. “Rinnovando tutta la nostra vicinanza alla candidata, speriamo vivamente – sostiene ancora il sindaco uscente – che il dibattito politico possa tornare sui binari della decenza e della democrazia isolando, con le denunce presso le autorità preposte, quanti si macchiano di condotte oltremodo oltraggiose e volgari. Nella certezza che verrà presto fatta piena luce sull’ignobile accaduto, facciamo appello alla sensibilità di candidati e cittadini affinché non si abbassi mai la soglia dell’attenzione su fenomeni che non possono e non devono mai essere sottovalutati o banalizzati”.

ELEZIONI A REGGIO CALABRIA, LA SOLIDARIETÀ DI CATALFAMO ALLA CANDIDATA MARCIANÒ

 

 

L’assessore alle Pari Opportunità della Regione Calabria, Domenica Catalfamo, esprime profonda solidarietà alla candidata a sindaco di Reggio Calabria, Angela Marcianò per il gesto volgare di cui è stata vittima auspicando che venga fatta piena luce. Questa brutta vicenda ci dimostra ancora una volta quanto sia necessario affermare una cultura ispirata a un profondo senso civico, che emargini dal dibattito pubblico ogni forma di violenza, prevaricazione e, soprattutto, di strumentalizzazione misogina. L’assessore Catalfamo è personalmente vicina alla candidata Marcianò augurandosi che la campagna elettorale, ormai alle battute finali, possa chiudersi nella giusta direzione, ovvero di una sana competizione di idee e programmi.

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