Mar. Mar 19th, 2024

Nei prossimi giorni si saprà quante saranno realmente le liste…

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Ormai ci siamo. Ancora qualche giorno e poi i cittadini saranno in condizione di scegliere per chi votare nel turno elettorale del 22 e 23 novembre, date che dovrebbero sancire il ritorno al voto democratico. Partiti e movimenti affilano le armi e stanno cercando di dare l’ultimo assetto alle liste che saranno allestite a supporto dei vari candidati a sindaco.

La decisione di non candidarsi ufficializzata dall’ex sindaco Pietro Fuda, è inutile nasconderlo, ha spianato la strada a tutti gli altri e gli stessi componenti della ex maggioranza, che pure sul piano elettorale costituivano un blocco abbastanza coeso e certamente dal punto elettorale abbastanza forte, si sono trovati “sbandati” . Nessuno – stando alle notizie dell’ultima ora – è stato, ed è, in grado di raccogliere i cocci e l’ipotesi più attendibile è che chi, tra di loro, ha ancora voglia di fare politica trovi collocazione nelle varie liste in fase di allestimento o che, in alternativa , prima di fare una scelta definitiva diretta attenda eventuali proposte dell’ultima ora.

Anche gli schemi “politici” sembrano decisamente saltati. Fatta salva l’annunciata lista del Pd che avrà come candidato a sindaco Maria Teresa Fragomeni e (probabilmente) quella del Pc che dovrebbe avere come candidato a sindaco Antonio Sgambelluri ma che, per il momento non ha fatto annunci ufficiali, gli altri raggruppamenti non hanno colore politico. Rimangono infatti confermate le candidature di Domenico Barranca per il movimento “Siderno nel cuore”, quella del movimento “Noi per Siderno” con candidato a sindaco Antonio Cutugno e quella di Stefano Archinà per il movimento ” Inpiediper Siderno”. Il movimento che fa capo a Domenico Barranca è nato dalla frizione dei partiti del centrodestra dopo alcuni incontri iniziali, ma oltre ad alcuni autorevoli esponenti centristi si è, poi, aperto, a cittadini di varia estrazione politica. Barranca, che è stato anche vicesindaco della città è stato il primo a rompere gli indugi ed è entrato subito in campagna elettorale. Secondo i bene informati dovrebbe scendere in campo, infatti, con tre liste. Antonio Cutugno, professionista (è avvocato) prestato alla politica si presenta come è stato anticipato al momento della ufficializzazione della candidatura con “un nuovo gruppo di Cittadini, tecnicamente preparati nei propri settori d’intervento , liberi per l’occasione da ogni collocazione partitica”. Non si sa ancora con quanto liste scenderà in campo Antonio Cutugno. Stefano Archinà, dal canto suo è l’ultimo arrivato , in termini di tempo, alla candidatura a sindaco. E’ stato scelto dal movimento “Inpiedi per Siderno” nato qualche mese addietro proprio in vista della campagna elettorale é composto prevalentemente da giovani, professionisti e esponenti della società civile. Era nato con “l’obiettivo di mettere intorno allo stesso tavolo forze diverse, politici e professionisti, imprenditori e simpatizzanti, attivisti ambientali e rappresentanti di associazioni”. Probabilmente Inpiedi perSiderno presenterà una sola lista.

Salvo sorprese dell’ultima ora, dunque, a contendersi la carica di primo cittadino saranno in cinque ovvero – in stretto ordine alfabetico – Stefano Archinà , Domenico Barranca, Antoniuo Cutugno, Maria Teresa Fragomeni e Antonio Sgambelluri. Vedremo nei prossimi giorni quante saranno realmente le liste.

ARISTIDE BAVA

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