Mar. Mar 19th, 2024

L’ex consigliere regionale: «Non abbiamo bisogno di gite fuori porta concretizzatesi solo con sterili e vergognose passerelle»

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«In tutta franchezza non riesco a concepire la “straordinarietà” di una giornata come quella odierna. Celebrare con cotanto clamore la costruzione di un ospedale da campo nella città di Cosenza, con l’arrivo in pompa magna del Ministro Boccia e di qualche suo fedelissimo, trovo sia una trovata macchiettistica e, ahimè, avvilente al tempo stesso». E’ quanto dichiara in una nota Orlandino Greco, già consigliere regionale, presidente di Italia del Meridione.
«A fronte dei 17 morti in Calabria nelle ultime 24 ore – prosegue – il ministro agli Affari Regionali e le Autonomie, avrebbe dovuto avere, quantomeno, il buon senso di portare delle rassicurazioni circa: l’immediata nomina di un commissario con comprovate esperienze e competenze gestionali e la conseguente programmazione dell’uscita dalla fase commissariale; -l’azzeramento del debito sanitario regionale; la riapertura immediata dei presìdi ospedalieri chiusi; -l’attuazione della riorganizzazione dell’intera rete ospedaliera e la conseguente individuazione di strutture covid-free per il trattamento, regolare, di altre patologie».
«Lo ribadisco a gran voce, non abbiamo bisogno di un ospedale da campo, né tantomeno di gite fuori porta concretizzatesi solo con sterili e vergognose passerelle. Dobbiamo, piuttosto, lottare contro ogni forma di commissariamento. E’ una battaglia, questa, che Italia del Meridione, sta portando avanti da anni, in difesa e a salvaguardia della salute dei calabresi. Evitiamo, quindi, laddove l’ego lo consenta, propagande politiche prive di ogni logica», conclude Orlandino Greco.

 

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