Ven. Mar 29th, 2024

In onda in diretta tv su Telemia alle ore 18 e in differita dalle 22,30 sul link diffuso nella pagina Facebook

Ci avevano sperato in tanti, a partire dagli amministratori, nella possibilità di dar corpo all’attesissimo appuntamento estivo, il Kaulonia Tarantella Festival. La relativa tranquillità in tema ai contagi nella Locride aveva spinto l’assessore alla cultura e vicesindaco Domenico Campisi, in linea con la maggioranza, a partecipare al bando regionale per i “Grandi eventi” nell’intento di valorizzare ulteriormente la kermesse, seppur nell’ottica di un format compatibile con la normativa anti Covid. L’«ingiustificabile» mancata risposta sul bando non ha scoraggiato la Giunta cauloniese che, domani e sino al 30, darà seguito all’edizione del 2020 in versione streaming.

Continua dopo la pubblicità...


Calura
StoriaDiUnaCapinera
Testata
MCDONALDAPP
InnovusTelemia
stylearredamentiNEW
E120917A-0A80-457A-9EEE-035CEFEE319A
FEDERICOPUBB
CompagniaDellaBellezza00
previous arrow
next arrow

La rassegna, resa possibile con il contributo storicizzato dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria, si svolgerà a “porte chiuse” nell’auditorium comunale “Angelo Frammartino”, adibito per l’occasione a studio televisivo. Le serate saranno trasmesse in diretta alle 18 e in differita alle 22,30. Il link per il collegamento sarà disponibile sulla pagina Facebook del Ktf.

«La Città Metropolitana ha riconosciuto il nostro festival “tra le iniziative di maggiore rilevanza culturale, artistica e turistica del territorio metropolitano” – ha sottolineato Campisi. – È stato un anno terribile per la perdita di vite umane e per le ripercussioni sociali ed economiche. Anche le iniziative culturali ne hanno risentito, ma proprio per questo è bene dare un segnale di continuità, adeguandoci al momento storico che stiamo vivendo, senza lasciarsi piegare».

In questo senso, va interpretato il convegno organizzato il 28 agosto scorso, sul tema «Tommaso Campanella e la musica: Caulonia e la magia della danza Magno-Greca» con il quale si sperava di dare inizio ad una rassegna dal vivo, sebbene in chiave rivisitata.

A curare la direzione artistica il noto regista cinematografico Mimmo Calopresti, supportato dal coordinatore artistico Carlo Frascà. Rimanere fedeli alla tradizione, puntando allo stesso tempo all’incontro tra differenti espressioni artistiche, alla contaminazione di generi da cui si crea il nuovo e l’oltre è stata l’idea chiave dell’esperienza.

«Kaulonia Tarantella Festival 2020 “Calabria Ultra” – spiega ancora Campisi – rimanda proprio a quell’area, la parte greca, indicata nelle antiche cartografie, da sempre capace di fronteggiare difficoltà e calamità, che oggi al pari del passato vuole dimostrare di saper guardare oltre, con risposte e soluzioni concrete e non semplicemente arrendersi all’idea di progettare un futuro in divenire».

A tenere a battesimo la prima serata sarà Mimmo Cavallaro con uno spettacolo ispirato al suo lavoro discografico “Sacro e Profano”, in linea con la tradizione locale del Natale. Martedì 29 dicembre il quartetto vocale femminile di origine pugliese “Faraualla” darà sfoggio di una fusione tra vocalità polifonica pura, ispirazione etnica ed elegante presenza scenica. Protagonista della serata conclusiva sarà Alessandro Gaudio, all’organetto, con Salvatore Pace e Gianluca Perazzo. Il trio sasrà accompagnato dalla voce di Marcello Fonte, Palma d’oro al Festival di Cannes come migliore attore per la magnifica interpretazione del film “Dogman” di Matteo Garrone.

fonte gazzetta del sud

Print Friendly, PDF & Email